
COSENZA Mentre 5 degli appartenenti al branco lo immobilizzavano con la forza e lo percuotevano violentemente, gli altri 2, afferrati dei sassi da terra, infrangevano i vetri dell’autovettura del ragazzo, a bordo della quale si trovava ancora, seduta sul sedile anteriore lato passeggero, la sua fidanzata, rimasta poi fortunatamente illesa nonostante la copiosa quantità di frammenti di vetro riversatasi all’interno dell’abitacolo. Durante il raid venivano anche proferite minacce di morte qualora il ragazzo fosse stato rivisto nel Comune di Rogliano. Il branco poi si è rapidamente dileguato tra le vie del centro storico cittadino. I militari, nel corso dell’indagine, grazie alla collaborazione delle vittime e di numerosi passanti, sono riusciti a ricostruire l’esatta dinamica dei fatti e chiarire le reali motivazioni dell’aggressione. (News&Com)