
COSENZA Le immagini estrapolate dall’impianto di videosorveglianza in uso nell’istituto di credito dove si è proceduto ai prelievi di contante, hanno consentito di identificare la donna di cui sono stati anche comparati alcuni indumenti in suo uso con quelli ripresi dalle immagini acquisite. Sempre a carico di A. M. sono stati raccolti indizi di colpevolezza anche per quanto riguarda il reato di ricettazione per aver ricevuto, al fine di trarre profitto, anche una seconda carta di credito il cui smarrimento era stato denunciato in marzo a Villapiana. La carta era stata utilizzata per alcuni acquisti effettuati prima del blocco in vari esercizi commerciali di Castrovillari (tra cui bar, ristoranti e gelaterie), il cui importo inferiore a 25 euro ha consentito l’effettuarsi delle transazioni con modalità contactless. (News&Com)