
GLI ARRESTI Questo il quadro messo in luce dall’attività investigativa della Procura di Cosenza, culminata questa mattina con l’esecuzione di un’ordinanza cautelare, emessa dal Gip presso il Tribunale di Cosenza, applicativa della misura degli arresti domiciliari nei confronti di quattro, fra funzionari e dirigenti, della società, aggiudicataria dell’appalto delle pulizie e dei relativi servizi integrativi dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza. Nello stesso procedimento la Procura ha richiesto nei confronti di cinque, fra funzionari e dirigenti dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza, l’applicazione della misura cautelare interdittiva dal pubblico ufficio per i reati di abuso di ufficio e falso in atto pubblico. La Procura ha richiesto nei confronti della società anche l’adozione di misure cautelari, sequestro di somme di denaro nonché declaratoria di incapacità a contrarre con la PA., su cui il Gip si è riservato di decidere, all’esito del già disposto interrogatorio del legale rappresentante della società. Questi i nomi delle persone coinvolte. Gli arresti domiciliari sono stati disposti per Massimiliano Cozza, Fabrizio Marchetti, Salvatore Pellegrino e Gianluca Scorcelletti. Nei loro confronti e nei confronti di Monica Fabris sono stati disposti sequestri preventivi per equivalente fino alla concorrenza della somma di 3 milioni 92mila euro. (News&Com)