Usa, L’ex vicepresidente Joe Biden dovrebbe annunciare questa settimana che Tony Blinken, che ha sostenuto l’idea della “collusione con la Russia”, sarebbe il suo Segretario di Stato.

(AGENPARL) – Roma, 23 novembre 2020 – Bloomberg News ha riferito domenica sera che

«Il presidente eletto Joe Biden intende nominare segretario di Stato il suo consigliere di lunga data Antony Blinken, secondo tre persone che hanno familiarità con la questione, che si apprestano a riunire il suo gabinetto prima ancora che Donald Trump ammetta la sconfitta.

Inoltre, secondo due persone che hanno familiarità con la questione, Jake Sullivan, in precedenza uno dei più stretti collaboratori di Hillary Clinton, sarà probabilmente nominato consigliere per la sicurezza nazionale di Biden. Martedì è previsto un annuncio, ha detto la gente».

Blinken, che ha servito come vice segretario di stato e vice consigliere per la sicurezza nazionale sotto il presidente Barack Obama, è stato anche un opinionista del New York Times e un “analista degli affari globali” per la CNN. In tale veste, ha sostenuto la bufala della “collusione con la Russia”.

Nel 2017, Blinken ha dichiarato alla CNN: «La collusione in corso del presidente con i piani della Russia è davvero sorprendente, intenzionale o meno». Ha detto che la Russia ha seminato dubbi sulle elezioni e sulle istituzioni americane.

(Successivamente, un’indagine del consigliere speciale Robert Mueller non ha trovato prove di alcuna collusione tra la Russia e la campagna di Trump.)

Blinken ha anche chiesto scusa all’inizio di quest’anno alla radicale di sinistra anti-israeliana Linda Sarsour, considerata da molti critici ( anche a sinistra) come antisemita, dopo che la campagna di Biden ha cercato di prendere le distanze dalle sue opinioni.

È anche sposato con Evan Ryan, un ex aiutante dell’allora First Lady Hillary Clinton. Ryan ha lavorato per Clinton in un momento in cui il capo dello staff di Clinton, Margaret Williams, ha ammesso di aver accettato una donazione per la campagna dall’imprenditore Johnny Chien Chuen Chung.

Chung ha detto che la donazione aveva lo scopo di aiutare Clinton a pagare i ricevimenti di Natale per il Comitato Nazionale Democratico alla Casa Bianca, in cambio di “trattamento VIP per una delegazione di uomini d’affari cinesi in visita”,  secondo il  Los Angeles Times .

Biden dovrebbe nominare diversi potenziali candidati al governo nei prossimi giorni.

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Dato che sono stati presentati molteplici esposti legali in risposta alle elezioni del 2020, con ulteriori sfide attese ed entrambi i candidati hanno rivendicato la vittoria in alcuni stati, ma sembra sempre più probabile che queste elezioni verranno risolte in tribunale.

Per questo motivo, AGENPARL non dichiarerà un vincitore delle elezioni presidenziali né Biden né Trump fino a quando tutti i risultati non saranno certificati e le eventuali controversie legali non saranno risolte.

Nonostante diverse testate giornalistiche abbiano proclamato vincitore Biden sabato.

Solo il Collegio Elettorale e gli Stati sono gli organi che certificano un’elezione presidenziale.