La presa dell’insediamento di Melovoye, nella regione di Kharkov, rappresenta un colpo critico per le linee difensive ucraine e potrebbe…
Trending
- INVITO STAMPA – Convocazione Consiglio provinciale
- #CONTIENE FOTO# LANUVIO – IN GIRO DI NOTTE A BORDO DI AUTOCARRO CON NUMEROSI ARNESI DA SCASSO. CARABINIERI DENUNCIANO TRE NOMADI.
- No justice without life – Lunedì alle 9.50 diretta webtv – Messaggio di Fontana, interviene Tajani
- Comunicato stampa – Biodiversità urbana: al via la consultazione sui Fontanili di Beneceto e San Donato
- [acspro] [CRUmbria-News] “La Giunta di Palazzo Donini ritiri la manovra fiscale”
- Cs “Sportello delle Associazioni a Fiorano Modenese”
- Aun 28 nov. 2025 (Pag 1)
- ASS BATTINO A ROTTERDAM — COMUNE DI ANCONA – UFFICIO STAMPA – COMUNICATI DI VENERDI’ 28 NOVEMBRE
- Trasporti: il Ministro Salvini salva fermate Frecciarossa di Parma e Piacenza
- Educazione sessuo-affettiva a scuola: incontro con Celeste Costantino e Monica Pasquino sabato 29 novembre alle 10.30 al Centro Donna
CHI SIAMO
L’Agenzia di Stampa Parlamentare Agenparl è una delle voci storiche ed autorevoli dell’informazione italiana parlamentare ed è una delle principali news company italiane. Nel 1950 Francesco Lisi fondò la più antica Agenzia giornalistica parlamentare italiana, con il nome di S.P.E.; con l’ingresso nell’ASP (Associazione stampa parlamentare) nel 1953 ne mutò il nome in Agenparl.
Dal 1955 affianca con i suoi notiziari il mondo istituzionale, editoriale, economico e finanziario, diventando oggi una tra le fonti più autorevoli dell’informazione con i propri prodotti, servizi e soluzioni all’avanguardia. Dal 2009 il Direttore è Luigi Camilloni che ha proseguito lungo la strada tracciata da Lisi e cioè quella che da sempre ha contraddistinto l’Agenzia, ossia l’imparzialità.
Una formula editoriale veloce ed innovativa che garantisce un’informazione puntuale e degli approfondimenti originali. Per noi di Agenparl, fare informazione significa mantenere un alto livello di esattezza, obiettività e imparzialità, attraverso un codice linguistico chiaro, ma soprattutto senza far ricorso a formule e luoghi comuni giornalistici.