[lid] -I fondi destinati a contrastare l’estremismo e il separatismo sarebbero stati utilizzati per combattere gruppi anti-islamofobi e associazioni musulmane.…
Trending
- Lavori fibra ottica, Vico Papa Vittore III domani sarà interdetta al traffico
- Chiusura temporanea della Passeggiata Coperta dal 13 al 17 novembre – Comunicato stampa
- Pensionati Cia-Agricoltori: Ancora una volta i pensionati vengono dimenticati.
- Campania, Lega: domani Salvini a Salerno con candidati
- Il tuo corpo diventa digitale
- Lega oggi alla Camera presenta pacchetto norme per difendere cittadini e Forze dell’Ordine. Giustizia, sicurezza, immigrazione e Islam
- CS FDI, AVVIO DIBATTITI SU NUOVA PESCARA. LA NOTA DI COCCHINI
- 12 Novembre. Calandrini (FdI):”tra le pagine più dolorose della nostra storia recente”
- Centro di Raccolta Mobile: potenziato il servizio
- “Tirrenica: Sicurezza e Sviluppo”: il Pd rilancia l’opera e chiama il Governo alle sue responsabilità conferenza stampa 12 novembre ore 13.00
CHI SIAMO
L’Agenzia di Stampa Parlamentare Agenparl è una delle voci storiche ed autorevoli dell’informazione italiana parlamentare ed è una delle principali news company italiane. Nel 1950 Francesco Lisi fondò la più antica Agenzia giornalistica parlamentare italiana, con il nome di S.P.E.; con l’ingresso nell’ASP (Associazione stampa parlamentare) nel 1953 ne mutò il nome in Agenparl.
Dal 1955 affianca con i suoi notiziari il mondo istituzionale, editoriale, economico e finanziario, diventando oggi una tra le fonti più autorevoli dell’informazione con i propri prodotti, servizi e soluzioni all’avanguardia. Dal 2009 il Direttore è Luigi Camilloni che ha proseguito lungo la strada tracciata da Lisi e cioè quella che da sempre ha contraddistinto l’Agenzia, ossia l’imparzialità.
Una formula editoriale veloce ed innovativa che garantisce un’informazione puntuale e degli approfondimenti originali. Per noi di Agenparl, fare informazione significa mantenere un alto livello di esattezza, obiettività e imparzialità, attraverso un codice linguistico chiaro, ma soprattutto senza far ricorso a formule e luoghi comuni giornalistici.