Dopo le pressioni provenienti dai partiti della cosiddetta “Troika” di Sarajevo, anche il vicepresidente della Republika Srpska, Ćamil Duraković, ha annunciato che inviterà i bosniaci a partecipare alle elezioni presidenziali anticipate dell’entità. Un invito che non si limita alla semplice partecipazione, ma che – secondo molti osservatori – contiene anche un messaggio implicito su chi non dovrebbe ricevere il loro sostegno: il candidato dell’SNSD. Duraković ha dichiarato che i bosniaci dovrebbero scegliere “il male minore”, suggerendo che l’opposizione serba sarebbe più incline a una politica costruttiva rispetto al partito di governo. Secondo il vicepresidente, il voto bosniaco potrebbe risultare decisivo…
Autore: Floriana Cutini
La recente revoca delle sanzioni statunitensi nei confronti di funzionari della Repubblica Srpska rappresenta un cambiamento significativo nella politica di Washington e ha offerto a Banja Luka un’importante opportunità per consolidare la propria posizione sia in Bosnia-Erzegovina che sulla scena internazionale. Lo afferma Aleksandar Vranješ, ambasciatore della Bosnia-Erzegovina in Serbia, sottolineando che il nuovo approccio degli Stati Uniti indica la volontà di non interferire più negli affari interni dei Paesi della regione. Secondo Vranješ, questa decisione non deve essere interpretata come uno scambio politico, ma come un chiaro segnale di discontinuità rispetto a decenni di pressioni sulla Bosnia-Erzegovina. La Repubblica…
Le forze di sicurezza indiane hanno impedito un grave attacco terroristico nello stato settentrionale di Haryana, pianificato dai sostenitori del gruppo estremista pakistano Jaish-e-Mohammed (JeM), secondo quanto riportato dal Times of India citando fonti della polizia. Nel corso di un’operazione congiunta, “la polizia di Haryana e quella di Jammu e Kashmir ha scoperto un vasto deposito di esplosivi e armi in un alloggio in affitto a Faridabad” e ha arrestato tre sospetti, accusati di aver pianificato un attentato con ordigni esplosivi artigianali su incarico del JeM. Secondo le autorità, all’interno dell’abitazione sono stati rinvenuti 360 kg di materiale altamente infiammabile,…
Oggi è ufficialmente iniziata la campagna elettorale per le elezioni presidenziali anticipate nella Republika Srpska, che si terranno il 23 novembre. La campagna proseguirà fino alle 7 del mattino del 22 novembre, quando entrerà in vigore il silenzio elettorale, come annunciato dalla Commissione elettorale centrale della Bosnia ed Erzegovina. I candidati alla presidenza della Republika Srpska sono: Il registro elettorale centrale conta 1.264.364 elettori per queste elezioni. A mezzogiorno, il comitato cittadino dell’SNSD inaugurerà la propria campagna affiggendo il primo manifesto a Banja Luka. L’SNSD allestirà inoltre una tribuna centrale a Bijeljina, evento che segnerà l’apertura ufficiale della campagna elettorale…
Il candidato dell’SNSD alla presidenza della Republika Srpska, Sinisa Karan, ha dichiarato che le elezioni presidenziali anticipate non rappresentano una competizione per il potere, ma una battaglia per la libertà e la sovranità del popolo serbo. Durante la presentazione del primo manifesto elettorale a Banja Luka, insieme al leader dell’SNSD Milorad Dodik, Karan ha sottolineato che queste elezioni sono “una conferma della volontà popolare che nessuno potrà mai cancellare”. “Oggi i cittadini stanno confermando ciò che nessuno potrà mai portar loro via — né Christian Schmidt né gli altri come lui — e cioè il diritto di decidere del proprio…
La campagna elettorale per le elezioni presidenziali anticipate nella Republika Srpska si è aperta con toni forti a Bijeljina, dove il presidente dell’SNSD, Milorad Dodik, ha dichiarato che la vittoria del candidato Sinisa Karan rappresenterà una “sconfitta per Christian Schmidt e per tutti coloro che odiano la Srpska”. “Chi mi sostiene dovrebbe votare per Karan. Chi vota per lui vota anche per la Republika Srpska, mentre chi sceglie altri vota per Schmidt, per il tradimento e la distruzione della Srpska”, ha affermato Dodik davanti a una folla di sostenitori. Il leader dell’SNSD ha ringraziato i cittadini per la fiducia e…
Le elezioni presidenziali anticipate nella Republika Srpska, ribattezzate da molti come le “elezioni di Schmidt”, sono viste da numerosi analisti e rappresentanti politici come un momento decisivo per il futuro dell’entità serba di Bosnia ed Erzegovina. Nonostante siano state imposte da circostanze definite “vassallistiche”, con un funzionario straniero non eletto – Christian Schmidt, Alto Rappresentante internazionale – che influenza direttamente la vita politica e giuridica del Paese, le elezioni rappresentano per molti una possibilità di riaffermare la volontà democratica dei cittadini. Secondo gli osservatori, l’unica risposta all’arbitrarietà antidemocratica e agli interventi esterni è proprio la partecipazione popolare. “Altrimenti – avvertono…
Il Primo Ministro albanese Edi Rama ha invitato l’Unione Europea ad avviare un dialogo diretto con la Russia, sottolineando la necessità di una politica estera più autonoma rispetto agli Stati Uniti. In un’intervista al quotidiano austriaco Die Presse, Rama ha affermato: “Penso che l’UE dovrebbe dialogare con la Russia e non continuare a esternalizzare la sua politica estera a Washington. Dopotutto, la Russia è un vicino dell’Unione Europea, non degli Stati Uniti. E dobbiamo dialogare con i nostri vicini.” Il premier albanese ha sottolineato come l’attuale contesto geopolitico richieda una maggiore indipendenza strategica da parte di Bruxelles, evidenziando al contempo…
Oggi la Commissione europea ha adottato il programma di lavoro del Consiglio europeo per l’innovazione (CEI), stanziando 1,4 miliardi di euro per sostenere gli imprenditori e i ricercatori più promettenti nel settore delle tecnologie avanzate in Europa. Il nuovo programma si concentra su ciò di cui gli innovatori europei hanno più bisogno: un accesso semplificato a finanziamenti e investimenti consistenti e un più facile accesso a clienti e partner in tutta Europa e oltre. Sulla base di questo sostegno, la Commissione si sta inoltre preparando a lanciare il Fondo Scaleup Europe , un’iniziativa basata sul mercato, gestita privatamente e cofinanziata nell’ambito del…
La Commissione accoglie con favore l’accordo raggiunto dagli Stati membri su un nuovo ambizioso contributo dell’UE determinato a livello nazionale (NDC) nell’ambito dell’accordo di Parigi . In vista della Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (COP30) a Belém, in Brasile, l’UE invia un segnale forte e unitario alla comunità mondiale , affermando che rimane fermamente impegnata a raggiungere gli obiettivi dell’accordo di Parigi e a collaborare con i partner globali per ridurre le emissioni di gas serra (GES). Ciò dimostra chiaramente l’impegno e la leadership dell’UE. Il nuovo NDC dell’UE, che sarà ora presentato alla Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC), prevede una riduzione delle emissioni nette…