COSENZA “Ho più volte denunciato – commenta il consigliere regionale Pd Carlo Guccione – il caos organizzato che regna all’Asp di Cosenza, presentato interrogazioni per chiedere conto dell’ammontare del contenzioso che risulterebbe di oltre un miliardo di euro, ma la cosa più grave è la mancanza dell’inventario dei beni mobili e immobili. A questo bisogna aggiungere doppi e tripli pagamenti di una stessa fattura, spese legali e il fatto che a tutt’oggi non siano stati approvati i consuntivi 2018 e 2019, nonostante all’Asp di Cosenza si siano succeduti ben sette commissari”. “Tutto ciò potrebbe giustificare tale provvedimento – sostiene ancora…
Autore: Redazione Calabria
COSENZA “L’Asp di Cosenza, con delibera numero 205 del 24 marzo 2021, ha indetto una manifestazione di interesse per l’affidamento della fornitura di un servizio di revisione contabile di un prospetto dell’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza costituto dal fondo rischi e oneri per gli esercizi chiusi al 31 dicembre 2018 e al 31 dicembre 2019 e dai conti economici degli esercizi 2018 e 2019 (insieme ai Prospetti), predisposti per la finalità del recepimento degli stessi all’interno dei Bilanci da adottare ai sensi dell’articolo 31 del Decreto Legislativo 23 giugno 2011, numero 118”. Lo riporta una nota del consigliere regionale del…
REGGIO CALABRIA A Laureana di Borrello in provincia di Reggio Calabria una segnalazione pervenuta alla Stazione Carabinieri ha lanciato l’allarme per una situazione di pericolo in pieno centro storico. Un trentaseienne del posto, già resosi irreperibile per un paio di giorni tra il 10 e il 12 marzo, e poi rintracciato dai carabinieri, si era barricato in casa minacciando di farsi esplodere tramite una bombola del gas. I militari si sono precipitati immediatamente nei pressi dell’abitazione, avvertendo anche i Vigili del Fuoco e il personale medico del 118 che hanno raggiunto l’area di intervento. Al primo piano della palazzina di…
CROTONE Non solo, le indagini finanziarie e gli accertamenti bancari condotti sui flussi finanziari dell’imprenditore, hanno permesso di accertare che, sempre attraverso false comunicazioni, era riuscito ad ottenere ulteriori contributi relativi al Decreto Ristori, Decreto Ristori bis e Decreto Natale, previsti dallo Stato, per un importo complessivo di 182mila euro. Alla luce di quanto accertato, il responsabile è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Crotone per l’ipotesi di reato di “indebita percezione di erogazioni in danno dello Stato” e, nei suoi confronti, su richiesta del Pubblico Ministero, Pasquale Festa, il gip del Tribunale di Crotone ha emesso un decreto…
CROTONE I Finanzieri del Comando Provinciale di Crotone hanno proceduto al sequestro di beni e disponibilità finanziarie nei confronti di un imprenditore di Isola di capo Rizzuto. I Finanzieri hanno accertato che l’imprenditore di Isola di Capo Rizzuto (KR), titolare di un bar, al fine di ottenere il contributo a fondo perduto di 60.651,00 euro, aveva dichiarato falsamente all’Agenzia delle Entrate di aver avuto un’ingente perdita di fatturato. La ricostruzione del reale volume d’affari dell’azienda ha consentito di appurare l’indebita percezione del contributo verificando, come il titolare dell’azienda, appena ricevuto il contributo di denaro pubblico, lo avesse immediatamente sperperato effettuando…
CATANZARO I Carabinieri della Compagnia di Girifalco (CZ) hanno eseguito un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lamezia Terme, nei confronti di un sessantenne maidese, già sottoposto agli arresti domiciliari; condotto nel carcere di Vibo Valentia dove espierà la pena di quattro anni di reclusione. È ritenuto responsabile dei reati di coltivazione, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, contestati a Lamezia Terme nell’agosto 2016, e di ricettazione commessa a Quilano (GE), nell’aprile 2007. Il 5 agosto del 2016, i Carabinieri di Girifalco lo avevano tratto in arresto in flagranza dopo una perquisizione in abitazione…
COSENZA I carabinieri hanno proceduto all’identificazione dei giovani, che però si sono rifiutati di consegnare i documenti, minacciando ed aggredendo i militari prima di barricarsi in una abitazione di proprietà. Sul posto sono giunti i rinforzi e i due uomini asserragliati in casa, hanno lanciato all’indirizzo dei Carabinieri suppellettili, coltelli, vasi, generi alimentari, alcuni dei quali hanno anche colpito i militari. I due fratelli dopo essersi impossessati di una zappa che detenevano in casa hanno continuano a minacciare i Carabinieri. Sul posto sono giunti anche i vigili del fuoco e con il loro supporto, i militari sono riusciti a immobilizzare…
COSENZA Ore di pura follia quelle vissute nella serata di sabato nella frazione di Villaggio Frassa, alla fine delle quali i Carabinieri della Compagnia di Corigliano Rossano (CS) sono riusciti ad arrestare due fratelli, rispettivamente di 30 e 32 anni, per i gravi reati di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni aggravate, rifiuto di fornire le proprie generalità e possesso ed utilizzo improprio di oggetti atti ad offendere. Tutto è iniziato intorno alle ore 20, quando una pattuglia dei Carabinieri è stata attirata dalla musica ad alto volume e dalle grida provenienti in una via limitrofa. Giunti sul posto, i militari…
CATANZARO “Rimane consentita l’attività dei servizi di ristorazione sia da asporto che a domicilio. In riferimento all’ordinanza n. 19 del 27 marzo 2021 (‘Disposizioni conseguenti all’entrata in vigore dell’ordinanza del ministro della Salute del 26 marzo 2021’)”. Lo riporta una nota dell’ufficio stampa della giunta regionale della Calabria. La Regione Calabria precisa che “la predetta ordinanza richiama tutte le disposizioni del Titolo V del Dpcm del 2 marzo 2021 e, conseguentemente, anche l’art. 46, comma 2, il quale prevede espressamente che resta consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico sanitarie sia per l’attività di…
CATANZARO Le investigazioni svolte, grazie anche alla collaborazione di alcune delle vittime, hanno consentito di ricostruire l’attività usuraria svolta dagli indagati a danno dei commercianti e dei piccoli imprenditori in condizioni di difficoltà economica, con l’imposizione di tassi usurari compresi tra il 120% e il 150% su base annua e l’impiego di condotte estorsive finalizzate a ottenere il pagamento dei ratei mensili da parte delle vittime. E’ stata evidenziata la sistematica e strutturata imposizione del “pizzo” nei confronti di imprenditori e commercianti del territorio da parte degli affiliati, soprattutto in occasione delle principali festività dell’anno. Disposto il sequestro preventivo e…