
REGGIO CALABRIA Continuano gli accertamenti da parte dei carabinieri della Compagnia di Taurianova (RC) su coloro che tentano di speculare sugli aiuti pubblici connessi all’emergenza epidemica. Dopo gli 86 deferiti delle settimane scorse nel corso dell’operazione denominata ‘Dike 2”’, ulteriori 13 soggetti, tutti residenti nel Comune di Varapodio (RC), sono stati segnalati all’Autorità Giudiziaria per avere, ancora una volta, prodotto false certificazioni al fine di ottenere il cosiddetto ‘buono spesa covid’, durante la precedente fase acuta dell’emergenza. Un aiuto straordinario introdotto dal Governo per questo periodo di emergenza sanitaria ed erogati direttamente dai Comuni alle persone e famiglie in difficoltà economica, per acquistare alimenti farmaci e altri beni di prima necessità, i cui requisiti di dettaglio e criteri di precedenza, sono stati decisi proprio dagli Enti Comunali e assegnati anche in base ad autodichiarazione dei richiedenti. In tale ambito quindi, i Carabinieri della Stazione di Varapodio hanno svolto un puntuale controllo delle istanze prodotte per ottenere i “buoni spesa”, al fine di verificare la regolarità delle procedure attestative e quindi l’effettivo possesso dei requisiti previsti e da tale attività sono emerse irregolarità in capo a 13 soggetti, tutti segnalati alla Procura della Repubblica di Palmi, per le successive valutazioni di competenza. (News&Com)