
(AGENPARL) – ven 01 luglio 2022 12 MILIONI DI EURO PER LA RIQUALIFICAZIONE DELL’EX MANIFATTURA TABACCHI DI CAMPI SALENTINA
Finanziato con i fondi del PNRR il progetto presentato dal partenariato guidato da UniSalento
Ammonta a 12 milioni di euro il finanziamento ottenuto dal partenariato guidato dall’Università del
Salento per la riqualificazione dell’ex Manifattura Tabacchi di Campi Salentina, che diventerà un nuovo
centro di ricerca e formazione per la viticoltura e l’enologia in ambiente mediterraneo, con una particolare
attenzione al territorio pugliese. Il progetto è stato presentato questa mattina, in Rettorato a UniSalento,
dal Rettore Fabio Pollice e dal responsabile del progetto Vito Michele Paradiso, docente a UniSalento di
Scienze e tecnologie alimentari, dal Sindaco di Campi Salentina Alfredo Fina e dall’Assessore ai Lavori
Pubblici Andrea Grasso, alla presenza dell’Assessore regionale allo Sviluppo economico Alessandro Delli
Noci.
Denominato “Oeno-vation” (oeno per riferirsi a vino ed enologia e innovation), il progetto è tra le
prime 10 idee ammesse a finanziamento da parte dell’Agenzia per la Coesione Territoriale attraverso i fondi
del PNRR: i 12 milioni di euro copriranno l’intero intervento, che riqualificherà così un bene di archeologia
industriale attualmente in stato di degrado e posto sotto la tutela della Soprintendenza Archeologia Belle
arti e Paesaggio per le Province di Brindisi e Lecce. Il progetto è stato messo a punto da un partenariato
composto da Università del Salento (capofila), Comune di Campi Salentina (proprietario dell’immobile),
DAJS – Distretto Agroalimentare di Qualità Jonico Scarl, CNR ISPA – Istituto di Scienze delle Produzioni
Alimentari, GAL Terra d’Arneo, Associazione Assoenologi Puglia, Consorzio di tutela e valorizzazione dei vini
Salice Salentino DOP e dei vini Salento IGP, Consorzio per la tutela dei vini DOP Brindisi e DOP Squinzano,
Consorzio di tutela del Primitivo di Manduria DOC, Consorzio di tutela e valorizzazione del vino “DOC
Nardò”, Cantina Cooperativa Campiense.
«Un progetto coerente con la vocazione del nostro territorio, ma capace di interpretarla in termini
innovativi, facendo leva su un partenariato che è la vera forza propulsiva del progetto e che, sotto la guida
dell’Università del Salento, aggrega attori pubblici e privati in rappresentanza dell’intera comunità salentina
che torna a essere il vero driver del cambiamento. Un’iniziativa che rafforza e integra il Piano di
rigenerazione dell’agricoltura del paesaggio dei territori colpiti dalla xylella, che stiamo portando avanti con
il DAJS», sottolinea il Rettore Fabio Pollice, «Il cuore del progetto non è semplicemente nel recupero di un
bene monumentale, che pure è azione meritoria, consideratone il valore identitario, ma soprattutto nella
sua rifunzionalizzazione, volta a farne un laboratorio integrato in grado di sostenere lo sviluppo competitivo
della vitivinicoltura salentina, un open innovation lab capace di integrare al proprio interno ricerca pubblica
e privata, ma anche di promuovere il trasferimento tecnologico e l’alta formazione in un settore strategico
per l’economia del nostro territorio e per la proiezione internazionale dei suoi saperi e delle sue produzioni.
Città di Campi Salentina
È questo il nostro obiettivo ed è alla sua realizzazione che lavoreremo tutti insieme a partire da questo
momento».
«Questo progetto, premiato con un finanziamento di 12 milioni di euro, ha in sé numerosi elementi
che lo rendono fondamentale sia per la comunità di Campi sia l’intero Salento», dichiara l’Assessore allo
Sviluppo economico della Regione Puglia Alessandro Delli Noci, «Intanto la grande capacità di coniugare
innovazione e tradizione, di valorizzare la nostra storia attraverso le nuove tecnologie e la ricerca per essere
al passo coi tempi e guardare al futuro. E poi la capacità di mettere insieme attori diversi, ciascuno con le
proprie competenze, in un territorio, Campi salentina, che ha dato prestigio alla vitivinicoltura dell’intera
provincia. Infine, il recupero di un luogo in stato di degrado che non solo verrà recuperato e riqualificato ma
che diventerà luogo di sperimentazione e ricerca avanzata».
«È un successo che parte da lontano e da una studiata programmazione», afferma il Sindaco di
Campi Salentina Alfredo Fina, «e oggi raccogliamo i frutti del lavoro svolto. Faccio i complimenti a tutti i
partner per il prezioso contributo offerto, ai professionisti coinvolti, all’Assessore ai Lavori Pubblici Andrea












