
REGGIO CALABRIA È iniziata la prima seduta del Consiglio regionale dell’undicesima legislatura in Calabria. La seduta si svolge con modalità eccezionali dettate dall’emergenza Coronavirus: a porte chiuse con accesso consentito solo ai consiglieri regionali, agli assessori e al personale di aula muniti di mascherine e guanti, e con la partecipazione telematica degli eventuali assenti in quarantena. La seduta, a termini di regolamento, è presieduta dal consigliere regionale più anziano, in questo caso Pippo Callipo, capogruppo di “Io Resto in Calabria”, già candidato alla presidenza della regione con il centrosinistra.
Il Consiglio regionale d’esordio della legislatura, aperta con l’elezione di Jole Santelli (Forza Italia) alla presidenza della Regione con il centrodestra, è chiamato ad affrontare quattro punti all’ordine del giorno. Il primo è la temporanea sostituzione del consigliere regionale Domenico Creazzo, di Fratelli d’Italia, al momento sospeso dalla carica per il suo coinvolgimento in un’inchiesta della Procura antimafia di Reggio Calabria, con il primo dei non eletti della lista di FdI nella circoscrizione Sud, Raffaele Sainato. L’ordine del giorno prevede poi l’elezione del presidente del Consiglio regionale e dell’Ufficio di presidenza, cioè di due vicepresidenti e di due segretari-questori d’aula.
Sainato ha preso ufficialmente posto sui banchi del Consiglio regionale al posto di Domenico Creazzo (FdI), temporaneamente sospeso dalla carica in seguito al suo coinvolgimento, culminato nell’applicazione di misure cautelari nei suoi confronti, in un’inchiesta della Dda di Reggio Calabria. Le surroga di Sainato, che entra nell’Assemblea quale primo non eletto alle Regionali del 26 gennaio scorso nella lista di Fratelli d’Italia nella circoscrizione sud, è stata deliberata in apertura di seduta dell’odierno Consiglio regionale. (News&Com)