(AGENPARL) - Roma, 18 Dicembre 2025(AGENPARL) – Thu 18 December 2025 COMUNE DI PIACENZA
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Piacenza, 18 dicembre 2025
Oggetto: Quindici “mentori” per i colleghi neo assunti. Al via, con Tutor Spa, il
progetto di mentoring interno al Comune di Piacenza
Al via, per il Comune di Piacenza, un nuovo progetto strategico legato alla
funzionalità e al benessere organizzativo interno: è iniziato in questi giorni il percorso
formativo, affidato a Tutor Spa, che coinvolge 15 figure professionali – selezionate tra
il personale in servizio da almeno quattro anni, con buone competenze organizzative e
relazionali – chiamate a svolgere l’attività di mentoring per i colleghi assunti da meno
di 24 mesi.
“Un vero e proprio team”, sottolinea la sindaca Katia Tarasconi, “disponibile a porsi
come punto di riferimento per i dipendenti con meno esperienza e ad assumere un
ruolo ben definito, operativo trasversalmente in tutti i settori e riconosciuto anche dal
punto di vista contrattuale. E’ un’iniziativa che abbiamo voluto fortemente, perché ci
consente di aggiungere un altro, importante tassello all’impegno condiviso per
rafforzare lo spirito di squadra e il senso di appartenenza all’ente, valorizzando al
meglio le nostre risorse umane e accompagnando in modo più completo, grazie a
questa attività di affiancamento, quel turnover che abbiamo avviato con l’inizio del
mandato, procedendo in poco più di tre anni ad oltre 100 nuove assunzioni”.
La figura del tutor è già presente nel mondo della scuola, ma per gli enti locali
costituisce una novità: il Comune di Piacenza, tra i primi in Italia, ha scelto di
generale Luca Canessa – è quello intrapreso in questi mesi con le numerose attività di
onboarding rivolte ai nuovi assunti, nell’intento di garantire un ambiente di lavoro
sempre più attrattivo e accogliente, orientato alla crescita individuale e collettiva, in
grado di offrire adeguato supporto a chi inizia il proprio cammino professionale e al
tempo stesso di dare nuove motivazioni e responsabilità ai dipendenti più esperti e
consolidati. La formazione è fondamentale, perché inquadra i mentori in un ruolo che
va oltre l’empatia e l’attitudine personale, definendone con chiarezza compiti e
obiettivi”.
“Sotto questo profilo – aggiunge la sindaca Tarasconi – è significativo che sia proprio
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una società partecipata del Comune, Tutor Spa, a gestire questo percorso innovativo e
fortemente orientato alla qualità del lavoro, al benessere dei dipendenti e a un costante
scambio di competenze lavorative e relazionali tra settori diversi, per cui ogni mentore
potrà seguire colleghi facenti capo non solo al proprio ambito di appartenenza ma
anche ad altri, favorendo il dialogo, l’ascolto e la serenità del confronto su tutti gli
aspetti inerenti l’attività del personale di recente inserimento. Vorremmo che ciascuno
dei nuovi colleghi sentisse di essere una componente importante per il futuro non solo
dell’Ente, ma di tutta la comunità piacentina: i mentori possono aiutare a esprimere al
massimo questo potenziale”.
“Investire nel benessere dei dipendenti e in processi di inserimento guidati – chiosa
Canessa – rappresenta oggi il modo più efficace per garantire la continuità
amministrativa e un servizio efficiente alla cittadinanza.”
La rete iniziale di supporto è composta da 15 mentori interni, provenienti da diversi
settori dell’ente, con l’obiettivo di portarne il numero a 20, ciascuno dei quali potrà
seguire un massimo di 10 nuovi colleghi. Il tutor è chiamato a facilitare l’integrazione
e condividere aspetti salienti del lavoro, delle procedure e degli strumenti, facilitando
non solo l’accesso alle risorse interne e l’utilizzo degli applicativi trasversali in uso,
come i programmi di rilevazione delle presenze o il software del Protocollo, ma
collabora anche con gli uffici competenti nella pianificazione della formazione
necessaria, monitorando l’apprendimento e il trasferimento delle competenze nel
biennio di affiancamento.
Il mentore predisporrà inoltre un piano di lavoro per la crescita del neoassunto e una
breve relazione annuale sull’attività svolta. Il progetto sarà monitorato attraverso una
valutazione d’impatto basata su indicatori chiave di perfomance, come la riduzione
del turnover e delle domande di mobilità in uscita, l’incremento del benessere e della
motivazione.
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