Il dollaro statunitense ha registrato un rialzo nella giornata di oggi, recuperando terreno dopo le perdite iniziali grazie all’indebolimento dello yen. La valuta giapponese ha perso lo 0,4%, attestandosi a 151,38 yen per dollaro.

Lo yen ha mostrato segnali di debolezza anche nei confronti delle altre principali valute: l’euro è salito dello 0,33%, raggiungendo quota 176,06 yen, mentre la sterlina britannica è avanzata dello 0,28%, a 202,55 yen.

Sul fronte dei cambi diretti con il dollaro, la sterlina è scesa dello 0,16%, fermandosi a 1,3383 dollari, mentre l’euro ha perso lo 0,1%, scendendo a 1,1630 dollari.

L’indice del dollaro, che misura la forza della valuta americana rispetto a un paniere di altre sei valute principali, è salito dello 0,16%, raggiungendo quota 98,77.

Anche le valute oceaniche hanno mostrato una leggera flessione: il dollaro australiano è sceso dello 0,21% a 0,6499 dollari, mentre il dollaro neozelandese ha perso lo 0,3%, attestandosi a 0,5727 dollari. Al contrario, lo yuan onshore cinese ha registrato un lieve apprezzamento, salendo a 7,1183 per dollaro.

Gli analisti attribuiscono la debolezza dello yen alle aspettative di una politica monetaria ancora accomodante da parte della Banca del Giappone, mentre la Federal Reserve continua a mantenere una posizione più restrittiva, sostenendo così il biglietto verde.