
(AGENPARL) – Sat 04 October 2025 PROVINCIA DELLA SPEZIA
COMUNICATO STAMPA
AL VIA LE OPERE PER LA POSA DELLA TRATTA DEL NUOVO ACQUEDOTTO TRA CADIMARE E MAROLA
L’INTERVENTO È NECESSARIO PER SOSTITUIRE UN TUBO VETUSTO ORMAI NON PIÙ FUNZIONALE
I LAVORI SONO FINANZIATI CON FONDI PNRR ED I COSTI NON GRAVERANNO SULLE BOLLETTE DEI CITTADINI
Avranno via lunedì mattina, con la posa del cantiere da parte del gestore del servizio, Acam Acque Spa, lungo la “SP530 di Portovenere”, in località Cadimare, i primi lavori previsti per la sostituzione del tubo dell’acquedotto idrico che collega la zona del Ponente del Golfo della Spezia con il resto della provincia. In particolare l’opera è quella relativa alla sostituzione della tubazione principale lungo il tratto stradale tra il borgo di Cadimari e quello di Marola, ovvero una delle tratte in cui negli anni si sono verificate le maggiori problematiche dovute alla rottura dell’impianto, questo perché in molte parti il tubo risale anche agli anni ’50, si tratta quindi di una condotta che è indispensabile venga sostituita in quanto vetusta e non più efficiente, dove si evidenziano anche perdite che potrebbero creare aggravio alla situazione delle infrastrutture stradali e costi aggiuntivi agli utenti.
L’intervento rientra nel più vasto piano di sostituzione delle condotte dell’acquedotto provinciale che sono state oggetto di analisi negli scorsi mesi e dove si sono evidenziate problematiche tecniche risalenti alla mancata manutenzione degli ultimi anni, in molti casi infatti si tratta di tubazioni del secolo scorso che presentano gravi problematiche. Proprio per questo la Provincia della Spezia ha attivato un procedimento che ha garantito l’inserimento di queste opere all’interno dei finanziamenti PNRR, quindi senza aggravio ed aumenti delle bollette degli utenti.
L’opera che penderà il via lunedì 6 ottobre, al mattino, riguarda una tratta molto importante della tubazione principale cioè quella che serve la zona dell’intero Ponente del Golfo spezzino, quindi anche il territorio di Porto Venere oltre che le frazioni del capoluogo. Il programma prevede la completa sostituzione della porzione di tubazione tra il borgo di Cadimare e quello di Marola con l’apertura di un cantiere stradale mobile che sarà adattato alle esigenze della stessa strada con la necessità di essere organizzato per gestire le attività creando il minimo disagio.
La scelta di iniziare questo intervento in questa fase dell’anno è vincolata alla particolarità della strada provinciale SP 530 che è l’unico collegamento tra la città della Spezia e la zona di Ponente del Golfo, quindi anche il territorio di Porto Venere. Su questa strada il carico maggiore di traffico avviene nei mesi estivi, quindi in questo caso specifico è impossibile realizzare un intervento del genere senza creare delle situazioni di eccessivo disagio ed il blocco della circolazione.
Al fine di limitare i disagi per gli utenti, in particolare nelle fasce orarie legate a traffico pendolare e al trasporto scolastico, il cantiere che verrà sviluppato ed organizzato dal gestore Acam Acque Spa., nelle prime ore della mattina vedrà il traffico regolato con la presenza di movieri al posto dell’utilizzo dell’impianto semaforico per la regolamentazione del tratto a senso unico alternato. In questo modo sarà possibile gestire il flusso del traffico in modo dinamico. Sempre per garantire Il minimo disagio l’altro cantiere presente nella stessa tratta stradale, quello nel rettilineo dell’Acquasanta, zona “Palo Marconi” dove è in corso la canalizzazione delle acque meteoriche attraverso il miglioramento della condotta di scarico, quotidianamente verrà aperto dopo le 08:30 del mattino, quindi dopo che Il carico maggiore del traffico pendolare si è esaurito, mantenendo nella fascia notturna e quando non vi sono le lavorazioni la piena fruibilità della strada con aperte entrambe le corsie nei due sensi di marcia.
Questo intervento, indispensabile e finanziato interante da fondi PNRR, risolverà molte delle problematiche legate alla distribuzione di acqua in tutta la zona del Ponente del Golfo, oltre a garantire una importante diminuzione delle perdite idriche dovute a rotture della condotta, inoltre porterà ad ottimizzare quello che è un servizio che per necessità attuali richiede maggior pressione dell’acqua nei tubi, questo per poter servire tutte le abitazioni e coprire tutte le necessità del consumo.
Nelle scorse settimane, con attività di aggiornamento anche nelle prossime, è stato aperto un tavolo tecnico di coordinamento tra la Provincia della Spezia. il Comune della Spezia, ATC Esercizio ed Acam per la gestione di questo intervento.
La Spezia, 4 ottobre 2025
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Provincia della Spezia