
(AGENPARL) – Thu 02 October 2025 *Tornano le “Notti di terrore”, il cinema horror d’autore a Palomar*
/La rassegna, promossa dalla Consulta Giovani del Comune, si apre lunedì
6 ottobre alle 21 con “Midsommar”,/ /capolavoro inquietante di Ari Aster/
Dopo il successo riscosso lo scorso anno, la Consulta Giovani del Comune
di San Giovanni Valdarno rilancia e raddoppia con la seconda edizione di
Notti di Terrore, la rassegna cinematografica interamente dedicata al
genere horror. Non una semplice maratona di film spaventosi, ma un vero
e proprio percorso culturale che, quest’anno, mette al centro il
cosiddetto “elevated horror”, l’horror elevato, come viene definito
dalla critica contemporanea: pellicole capaci di unire l’impatto emotivo
del brivido a una riflessione più profonda sui temi sociali ed
esistenziali del nostro tempo.
Ogni film sarà proiettato nella sala David Sassoli di Palomar, la casa
della cultura con inizio alle 21.
Il viaggio nel terrore d’autore prenderà il via lunedì 6 ottobre con
“Midsommar” (2019), il capolavoro inquietante di Ari Aster, ambientato
in una comunità rurale svedese che nasconde oscuri rituali dietro
l’apparenza solare delle feste di mezza estate. Una settimana più tardi,
lunedì 13 ottobre, sarà la volta di “The Lighthouse” (2019) di Robert
Eggers, un incubo claustrofobico in bianco e nero, ambientato in un faro
isolato e dominato da tensioni ossessive tra i due protagonisti. La
rassegna proseguirà lunedì 20 ottobre con “The Killing of a Sacred Deer”
(2017) di Yorgos Lanthimos, film disturbante e metafisico che riflette
sul destino, la colpa e il sacrificio. A chiudere, lunedì 27 ottobre,
“La casa di Jack” (The House That Jack Built, 2018) di Lars von Trier,
un’opera controversa e disturbante che racconta la parabola di un serial
killer attraverso il linguaggio visionario del maestro danese.
Con Notti di Terrore, la Consulta Giovani non punta solo a intrattenere,
ma anche a creare momenti di confronto e aggregazione, in vista anche
della ricorrenza di Halloween. L’obiettivo è duplice: promuovere il
cinema d’autore legato al genere horror e allo stesso tempo valorizzare
spazi culturali centrali per la città come Palomar, trasformandoli in
luoghi di incontro e partecipazione.
Un appuntamento pensato per chi ama il cinema e non teme di interrogarsi
sulle paure collettive che abitano la nostra società.