
(AGENPARL) – Wed 01 October 2025 Acqua, oltre 4 milioni per depuratore a Palermo e proroga al 31 ottobre per interventi delle Ati su reti idriche e fognarie
Un finanziamento di quasi 4 milioni e mezzo è stato destinato dal dipartimento dell’Acqua e dei rifiuti della Regione Siciliana al Comune di Palermo per i lavori di disinquinamento della fascia costiera, dall’Acquasanta al fiume Oreto. Il dirigente generale Arturo Vallone ha firmato oggi il decreto per l’impegno delle somme entro il 2027, esattamente 4,33 milioni che l’amministrazione comunale utilizzerà per l’eliminazione degli scarichi nel porto industriale e l’adduzione delle acque al depuratore di Acqua dei Corsari, mediante il potenziamento del sistema Cala. L’intervento prevede nel dettaglio una spesa di 1,95 milioni nel 2025, lo stesso importo nel 2026, mentre nel 2027 il finanziamento sarà di 430 mila euro.
Il programma è inserito nell’Accordo per lo sviluppo e la coesione a valere sui fondi Fsc 2021/2027 e riveste carattere di assoluta importanza, poiché queste risorse sono necessarie per coprire parte dell l’intero costo dell’opera, attualmente in corso di esecuzione, per oltre 27 milioni. « Si tratta di un intervento rilevante e strategico per la città di Palermo – afferma l’assessore regionale all’Energia e ai servizi di pubblica utilità Francesco Colianni – anche in relazione all’impatto che avrà sul collettamento dei reflui e sull’eliminazione degli scarichi lungo la costa palermitana. Questo consentirà la riqualificazione dell’area, la riattivazione del cantiere e il completamento di un’opera attesa ormai da decenni » .
«Come annunciato giorni fa – aggiunge l’assessore Colianni – abbiamo prorogato di un mese, fino al prossimo 31 ottobreo, la scadenza dei bandi, puntando ad ottenere un numero quanto più elevato di progetti per potenziare le reti idriche e i depuratori in tutta la Sicilia. È un’azione che si inserisce, ancora una volta, nella strategia e nella volontà del governo regionale di dialogare con tutti gli enti preposti a migliorare la funzionalità dei servizi essenziali, come quello della fornitura di risorse idriche alle famiglie e alle imprese, sfruttando al massimo le risorse finanziarie messe a disposizione dall’Unione europea ».
lp/gr
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Regione Siciliana