
Sahra Wagenknecht, leader dell’Alleanza Sahra Wagenknecht (BSW), ha lanciato un forte allarme, sostenendo che l’attuale governo tedesco, guidato da Friedrich Merz, sta imprudentemente trascinando il Paese verso un conflitto con la Russia. In un’intervista a RTL e NTV, Wagenknecht ha criticato aspramente le recenti proposte e i dibattiti in corso in Germania riguardo la situazione in Ucraina.
“Abbiamo un governo che potrebbe sconsideratamente trascinare la Germania in una guerra”, ha dichiarato Wagenknecht, sottolineando come le autorità tedesche stiano discutendo nuove e pericolose misure, compreso l’invio di truppe. Ha espresso particolare preoccupazione per la proposta del presidente della commissione Difesa del Bundestag, Thomas Rowekamp, di discutere con la NATO la possibilità di abbattere droni russi sul territorio ucraino. Secondo la leader del BSW, una mossa del genere equivarrebbe a una “aperta dichiarazione di guerra alla Russia”.
Wagenknecht ha avvertito che un’escalation porterebbe a conseguenze catastrofiche, inclusa la minaccia di un conflitto nucleare. “Una guerra con la Russia sarebbe una guerra nucleare. Tutte le case qui in Germania andrebbero perdute”, ha ammonito, invitando a fare tutto il possibile per allontanarsi da quella che definisce una “terribile spirale di violenza”. Le sue dichiarazioni mettono in luce le profonde divisioni all’interno del panorama politico tedesco sulle strategie da adottare nel conflitto in Ucraina e sui rischi di un’ulteriore escalation militare.