
(AGENPARL) – Fri 12 September 2025 COMUNICATO STAMPA DELLA FILCA CISL LAZIO NORD
SS4 Salaria: un’infrastruttura strategica ancora bloccata tra ritardi e
promesse. Solo 18 milioni sono stati stanziati nonostante un
investimento complessivo di oltre 762 milioni di euro.
La SS4 Salaria, arteria fondamentale per il collegamento tra Roma e la
provincia di Rieti, continua a essere al centro di polemiche e
preoccupazioni. Nonostante l’approvazione di un investimento complessivo
di 762,75 milioni di euro per trasformarla in una strada a quattro
corsie sicura e moderna, ad oggi sono stati stanziati solo 18,5 milioni
per la prima fase operativa. Le lungaggini burocratiche, gli espropri e
le autorizzazioni ambientali rallentano l’avvio dei lavori, generando
disagi crescenti tra i cittadini reatini.
Il Segretario Generale della Filca Cisl Lazio Nord, Marco Fazioli, ha
più volte espresso forte preoccupazione per la mancata partenza dei
lavori, sottolineando come questa infrastruttura non sia solo una
questione di mobilità, ma rappresenti un volano per lo sviluppo
economico e sociale dell’intero territorio. Il sindacato denuncia lo
stato di abbandono dei cantieri, la mancanza di trasparenza sulle
tempistiche e l’assenza di una programmazione dettagliata. A gennaio
2025 sono state prodotte alcune integrazioni e avviati i primi stralci
esecutivi, ma resta incerto quando i lavori prenderanno realmente il
via. Nel frattempo, pendolari e trasportatori continuano a fare i conti
con una strada pericolosa, congestionata e inadatta a sostenere il
traffico quotidiano. I tempi di percorrenza si allungano, gli incidenti
aumentano e il consumo di carburante incide negativamente anche sui
costi per i consumatori.
Giuseppe Zapparella, Segretario della Filca Cisl Lazio Nord, chiede con
forza un intervento deciso da parte di ANAS e del Commissario
Straordinario per sbloccare tale situazione, garantendo sicurezza,
rispetto dei contratti e tempi certi di esecuzione.
Il tempo dei proclami è finito. È ora di dare risposte concrete a una
comunità che da troppi anni attende un’infrastruttura degna delle sue
esigenze e del suo potenziale. La posizione della FILCA CISL Lazio Nord
è chiara: la sicurezza dei lavoratori e il rispetto dei contratti devono
essere priorità assolute, insieme alla celerità nella realizzazione
delle opere. Il sindacato monitora costantemente la situazione,
intervenendo con forza per sollecitare le istituzioni a mantenere gli
impegni presi e a superare gli ostacoli che impediscono la prosecuzione
dei cantieri. La Filca Cisl continuerà a fare pressione per scongiurare
ulteriori rinvii e garantire un futuro di crescita per l’intera comunità
reatina.