
(AGENPARL) – Tue 02 September 2025 La Giunta comunale, nel corso della seduta di ieri, ha approvato il
Progetto Definitivo Generale delle Tratte D (Stazione Centrale-Bonagia), E1
(Croce Rossa-Francia), E2 (Francia-Zen-Mondello), F (via Crispi-Foro
Italico), G (Zen-Sferracavaollo) e n. 5 Parcheggi di interscambio (di
Definitivo in stralcio delle Tratte E1, E2 sud (Francia-Zen), F per
La delibera della Giunta, quindi, dà mandato agli uffici della
pianificazione e della mobilità sostenibile di affidare le opere relative
al progetto definitivo in stralcio, mediante appalto integrato, ai sensi
dell’art. 44 del Decreto Legislativo n. 36 del 31/03/2023, e di provvedere
alla pubblicazione del relativo bando di gara per l’affidamento della
progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori relativi al progetto,
mediante procedura aperta, ai sensi dell’art. 71 del Codice, e con
l’applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
La delibera, inoltre, dà mandato all’Ufficio Pianificazione Mobilità
Sostenibile, nell’ambito della vigente normativa e ottenuto l’atteso
Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale, ad attuare la disposizione
04/12/2024 di cui alla Deliberazione n. 347 del 04/12/2024 di approvazione
in variante del progetto definitivo di che trattasi, che impegnava
l’Amministrazione a “mettere in atto ogni utile azione e verificare ogni
condizione per inserire la “Tratta D” (Stazione Centrale-Bonagia) tra
quelle che potranno essere realizzate con le risorse finanziarie
disponibili o rese disponibili al momento all’indizione della gara, con
particolare priorità alla realizzazione del ponte di attraversamento
dell’Oreto che costituisce azione strategica per la mobilità urbana e per
la protezione civile in caso di eventi emergenziali, posticipando, ove
necessario, nell’ordine il parcheggio del Foro Italico e la “Tratta F” e
mantenendo la priorità anche per la “Tratta E2” almeno fino al quartiere
ZEN”.
La delibera è un atto cruciale poiché è assolutamente necessario procedere
urgentemente all’espletamento delle necessarie procedure di gara, dovendosi
rispettare perentoriamente la scadenza dei termini per il conseguimento
della OGV, fissati al 31/12/2025 dal Decreto Legge 30 giugno 2025 n.95,
convertito con Legge 8 agosto 2025, n. 118.
Il sindaco Roberto Lagalla e l’assessore Maurizio Carta esprimono grande
soddisfazione per il provvedimento tanto atteso e dichiarano: “Ringraziamo
gli Uffici della Mobilità sostenibile, diretti dal capo area Ing. Marco
Ciralli e dal dirigente Ing. Roberto Biondo, il RUP arch. Alessandro
Augello e quelli del Direttore generale Dott. Eugenio Ceglia per aver
provveduto a tutti gli adempimenti tecnici che consentono di poter bandire
la gara per le tratte E1, E2 sud e F (fermo restando l’opzione della D).
Ringraziamo il Consiglio Comunale che con gli importanti atti deliberativi
precedenti ha consolidato l’avanzamento del progetto ed ha consentito al
Comune di Palermo di non perdere i finanziamenti che il Governo ha
prorogato al 31/12/2025.
Questo atto, insieme all’ormai prossimo avvio dei lavori delle tratte C e
B, permetterà di estendere e rendere pienamente efficiente la rete
tranviaria di Palermo in modo da offrire un ampio ed efficace trasporto
pubblico locale di massa che connetta tutti i quartieri, che consenta di
ridurre il traffico veicolare privato e che restituisca spazio
riqualificato alla vivibilità delle persone con le opere di
micro-rigenerazione urbana connesse al progetto tram.
Il completamento della rete del trasporto pubblico di massa su ferro è una
priorità di questa amministrazione, perché solo così si potrà offrire ai
cittadini una reale alternativa ecologica ed efficiente all’uso dell’auto
privata e consentire un più agevole e salubre attraversamento di tutti i
quartieri della città, soprattutto quelli con il maggior numero di attività
attrattive.
La delibera di ieri è il frutto di un lavoro quotidiano della Giunta con il
Consiglio Comunale e le commissioni di merito, con gli uffici comunali, con
la Regione Siciliana e con il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti
per consolidare e aumentare la dotazione finanziaria necessaria al
completamento della rete del tram, per rimodulare i tempi di esecuzione dei
lavori in modo da non perdere i finanziamenti già ottenuti e per risolvere
le criticità che avevamo ritrovato nel progetto complessivo e nelle
impostazioni urbanistiche delle singole tratte.”