
(AGENPARL) – Tue 26 August 2025 Trieste4SafetyFVG: …e se il pericolo
fossi tu?
Trieste, 26 agosto 2025
Alle ‘Nozze Carsiche’ AC Trieste e Autoscuole Bizjak insieme per divulgare le tematiche sulla sicurezza stradale
Anche quest’anno uno stand AC Trieste e Autoscuole Bizjak ACI Ready2Go parteciperà alle ‘Nozze Carsiche’ per sensibilizzare gli invitati e non solo alle problematiche relative all’abuso di alcol alla guida.
La presenza dell’Automobile Club di Trieste rientra nel Progetto Trieste4Safety, la campagna di sicurezza stradale finanziata dalla Regione Friuli Venezia Giulia.
Sotto il gazebo dell’AC Trieste lo staff dell’Autoscuola Bizjak, infatti, potrà effettuare gratuitamente alcoltest monouso e sarà a disposizione per informazioni e consigli sul tema della sicurezza stradale, saranno, poi, distribuiti depliant sui comportamenti da tenere per prevenire un incidente stradale.
Chi lo vorrà potrà, poi, utilizzare il ‘rientro facilitato a casa con un taxi’, in tutta sicurezza, un servizio reso possibile grazie alla collaborazione e all’interessamento di Monica Termini, presidente Radiotaxi Trieste.
“Mettersi alla guida di un veicolo in stato di ebbrezza è estremamente pericoloso per sé stessi e per gli altri – ha dichiarato Riccardo Novacco, presidente dell’Automobile Club di Trieste. Il tasso alcolemico di legge consentito è 0.5 g/l, ma per minori, neopatentati e conducenti professionisti scende a zero. Anche chi rifiuta di sottoporsi all’accertamento commette reato. E’ necessario sempre bere responsabilmente e cedere il volante ad un amico o un familiare se si reputa di aver alzato troppo il gomito. A parte la sanzione amministrativa ed accessoria (oltre che penale), si mette in pericolo la propria vita. Dobbiamo ricordare che in Italia gli incidenti stradali sono la prima causa di morte tra i giovani nella fascia d’età fino a 29 anni. I fattori che contribuiscono maggiormente a questo fenomeno comprendono: l’eccesso di velocità, l’uso di droghe e alcol, la distrazione (spesso legata all’uso dello smartphone) e la scarsa esperienza di guida dei neopatentati”.
Tratta da un cerimoniale del 1800, la kermesse ripropone i momenti salienti dei matrimoni che si celebravano un tempo nei Paesi dell’altipiano.
Mercoledì 27 agosto la cerimonia di apertura alla Casa Carsica, giovedì 28 agosto prosegue con l’addio al nubilato ed al celibato degli sposi nel quale la sposa viene trasportata con un carretto e per l’ultima volta, ballerà da nubile con quello che, a giorni, sarà il suo sposo.
La sera di venerdì 29 agosto il giovane innamorato dedicherà una serenata alla sua bella amata intonando, sotto la sua finestra, tipiche canzoni slovene: la mamma di lei, però, veglierà affinché i due non si incontrino.
Sabato 30 agosto, su un carretto, viene portata nella nuova casa la dote della sposa. Domenica 31 agosto sarà il culmine della festa: si celebra il matrimonio, in costumi tradizionali, presso la chiesetta sulla Rocca di Monrupino.
Al termine della funzione, (che ha validità sia religiosa che civile), gli sposi saranno accompagnati dal corteo dei convenuti dapprima a casa e poi al locale dove si concluderanno i festeggiamenti.
Nel corso dei cinque giorni di festa in Paese saranno aperte le storiche “osmize”, oltre ai chioschi enogastronomici con prodotti locali.