
(AGENPARL) – Fri 18 July 2025 Sanità digitale, già completato l’82 per cento dei progetti finanziati
con il Pnrr
Investimenti su nuovi programmi e sistemi informatici per semplificare la
vita a cittadini e professionisti
Scritto da Walter Fortini, venerdì 18 luglio 2025
Toscana virtuosa nell’uso dei fondi Pnrr, il Piano nazionale di ripresa e
resilienza finanziato dall’Unione europea, anche per quanto riguarda la
sanità digitale. Più del’82 per cento dei progetti di digitalizzazione
ospedaliera (azione denominata Dea I e II livello) sono stati completati
entro il 30 giugno 2025, utilizzando l’intero finanziamento a disposizione.
“Il digitale è la sfida del presente e del futuro, anche per quanto
riguarda la sanità – evidenzia il presidente della Toscana, Eugenio Giani
-. Una sanità digitale vuol dire telemedicina e uno scambio più veloce di
informazioni, vuol dire reti più veloci e servizi da remoto. Vuol dire
sistemi capaci di dialogare tra loro: tutte innovazioni capaci di
migliorare la risposta ai bisogni sanitari dei cittadini”.
“Ancora una volta la Toscana dimostra la capacità di sapere organizzare
e programmare le risorse – commenta l’assessore al diritto alla salute
Simone Bezzini -. Stiamo parlando di interventi fondamentali per far
crescere il nostro sistema sanitario: sanità digitale significa migliorare
l’accesso ai servizi e renderli disponibili in modo equo in tutto il
territorio, ma anche migliorare il lavoro dei nostri professionisti. Il
risultato è stato centrato grazie anche alla stretta collaborazione tra il
settore sanità digitale e innovazione, responsabile degli investimenti
Pnrr in materia Ict, ed Estar, ente di supporto tecnico, che ringrazio per
l’attento lavoro attento e puntuale che stanno facendo”.
In fase di progettazione Regione Toscana ha assegnato circa il 60 per cento
delle risorse a disposizione ad interventi destinati a tutte le aziende
sanitarie territoriali ed ospedaliere toscane, in un’ottica di
razionalizzazione e omogeneizzazione degli strumenti utilizzati. Il
restante 40 per cento finanzia invece progettualità proposte e
personalizzate dalle singole aziende sanitarie.
Nel primo filone rientrano la cartella clinica elettronica regionale, che
permetterà una gestione più facile e centralizzata delle cartelle di
ricovero, ambulatoriali e di terapia intensiva; c’è il software che
consente ai cittadini di completare in modo autonomo il check-in per le
prestazioni ambulatoriali e risparmiare tempo e file davanti allo
sportello, ci sono ancora la piattaforma anagrafica unica regionale, gli
interventi per la cybersecurity ed Arpa sanità, il sistema di
autenticazione unico per gli operatori sanitari. Si tratta complessivamente
di un investimento, solo per i progetti già conclusi e solo per la parte
software, di circa 33 milioni.
Sul fronte infrastrutturale a livello delle singole aziende sanitarie
(circa 23 milioni l’importo speso) si è intervenuti in molti ospedali e
strutture sanitarie per ammodernare le reti dati in fibra ottica o
aggiornare i sistemi wi-fi. Si sono sostituiti i centralini telefonici,
sono stati rinnovati gli apparati per ampliare la digitalizzazione e
l’archiviazione delle immagini sanitarie.