
(AGENPARL) – Thu 03 July 2025 [image: logo_camera_social.jpg]
*On. Riccardo De Corato*
*Gruppo Fratelli d’Italia*
*MILANO, CASO RAMY, DE CORATO(FDI): «DISTANZA INIDONEA E LUNGO INSEGUIMENTO
MOTIVAZIONI PM INVEROSIMILI. CARABINIERE HA SVOLTO PROPRIO DOVERE».*
Milano, 03 Luglio 2025 – «Leggo che i pm di Milano, nelle imputazioni di
chiusura indagini sul caso Ramy, hanno messo in luce che la distanza tra
l’auto dei Carabinieri e lo scooter poi scivolato era inidonea e che
l’inseguimento ha avuto una durata lunga. Tali motivazioni, a mio avviso,
inverosimili. Il Carabiniere alla guida ha solamente svolto il proprio
dovere ovvero quello di inseguire due persone a bordo di uno scooter che
non avevano rispettato un posto di blocco per dei normali controlli. Ciò
era stato già sottolineato lo scorso 12 marzo quando i due agenti dell’Arma
sono stati completamente assolti dalla perizia della Procura che, dopo
attente analisi-rilievi-valutazioni, ha chiaramente evidenziato che i due
Carabinieri a bordo della Giulietta “si sono attenuti conformemente alle
procedure previste in uso alle Forze dell’Ordine”. Come si fa ad accusare
due rappresentanti delle Forze dell’Ordine che inseguono due persone che
non rispettano l’alt per dei normali controlli»?
Così il Deputato di Fratelli d’Italia, vice Presidente della Commissione
Affari Costituzionali ed ex vice Sindaco delle Giunte di Centrodestra
milanesi, *Riccardo De Corato*.