
(AGENPARL) – Tue 01 July 2025 Mozione di capigruppo maggioranza passa con 27 s?. 16 i voti
contrari dalle opposizioni
(ACON) Trieste, 1 lug – Tutto previsto, o quasi. La mozione di
fiducia all’Amministrazione Fedriga proposta dal leghista Antonio
Calligaris e dagli altri capigruppo di Centrodestra viene
approvata dal Consiglio regionale con 27 voti favorevoli della
Maggioranza, 16 no delle Opposizioni e l’astensione, a sorpresa,
di Marko Pisani, rappresentante di Slovenska Skupnost che fa
parte del gruppo del Pd.
Tre i consiglieri che non hanno partecipato al voto, il dem
Francesco Martines ? arrivato a votazione conclusa, mentre il
capogruppo di Forza Italia, Andrea Cabibbo, aveva chiesto congedo
per l’intera seduta mattutina. Il presidente dell’Assemblea,
Mauro Bordin, ha invece deciso di non prendere parte alla
votazione in virt? del suo ruolo istituzionale, come ha spiegato
in Aula pur ribadendo l’appartenenza alla maggioranza di
Centrodestra e, dunque, la fiducia in Fedriga.
Il voto che ha concluso il lungo esame della mozione, sulla quale
i consiglieri avevano gi? discusso mercoled? scorso, ? giunto al
termine delle dichiarazioni dei capigruppo, interventi che hanno
ribadito le posizioni da muro contro muro tra i due poli politici.
Rosaria Capozzi (M5S), in qualit? di capogruppo del Misto, ha
parlato di “beghe tra le forze di maggioranza” invitando il
presidente Fedriga “a non ritoccare la rappresentanza delle
opposizioni in Consiglio, riducendo in questo modo le regole
democratiche”. Altrettanto critico Massimo Moretuzzo, capogruppo
del Patto per l’Autonomia-Civica Fvg, che ha rispedito al
mittente le accuse di “ideologismo” rivolte al Centrosinistra
ricordando che “anche la scorsa settimana i gruppi di opposizione
hanno votato in modo quasi unanime un ddl della Giunta e oggi su
Fvg Strade hanno presentato la candidatura femminile necessaria,
per quanto spettasse alla maggioranza”. Moretuzzo ha poi accusato
Fedriga di “scivolare verso uno stile da basso impero”,
rinfacciandogli “i grandi costi della partecipazione alla fiera
di Osaka con una delegazione di 19 persone”.
Caustico anche Diego Moretti, capogruppo del Pd: “La scorsa
settimana ho citato due personaggi per descrivere questa vicenda,
il ragionier Fantozzi e il conte Mascetti, oggi ci aggiungo anche
Tot? con il suo ‘meritereste una pernacchia'”. Moretti ha
ribadito che “l’ossessione del terzo mandato ? del presidente
Fedriga, che ne parla da mesi sulla stampa. E sulla sanit?
continuate a parlare di situazione ereditata quando sono 7 anni
di fila che governate?”.
Al fuoco di fila di critiche ha risposto per primo Roberto
Novelli, vicecapogruppo di Forza Italia: “Abbiamo vissuto un
passaggio di chiarimento politico e non certo una crisi di
governo – ha detto -. Sulla sanit? non ci siamo sottratti alle
nostre responsabilit?, avviando un percorso complesso”. Novelli
ha anche ricordato i dati sul Pil “che vedono la nostra regione
ben al di sopra della media nazionale, mentre la disoccupazione ?
al livello pi? basso degli ultimi 12 anni”. Sulla stessa linea
Mauro Di Bert, capogruppo di Fedriga presidente: “Il fatto di
avere risorse a disposizione sembra una colpa, mentre invece
indica che l’economia funziona: se il nostro export ? aumentato
del 26 per cento ? anche merito del lavoro della Giunta e del
presidente. Senza contare che i patti finanziari siglati da
Fedriga ci hanno consentito di agire su tutti i fronti, dallo
sviluppo infrastrutturale alla famiglia, alla scuola”.
Strettamente politico l’intervento di Claudio Giacomelli,
capogruppo di Fratelli d’Italia, che ha paragonato la “crisi” di
maggioranza “a quel che avviene nelle famiglie che sono molto
unite: quando uno dei membri solleva una questione si resta
attoniti? Ma noi ne siamo usciti parlandoci, che ? la
caratteristica principale del Centrodestra: abbiamo anime diverse
ma dialoghiamo, anche in modo virile, trovando alla fine una
sintesi sulla base della nostra comunanza di valori”.
La replica finale ? arrivata da Antonio Calligaris, capogruppo
della Lega e primo firmatario della mozione, che ha ricordato
“l’ennesimo sondaggio che indica un 63% di gradimento per il
presidente Fedriga” prima di dipingere la mozione come “un
aggiornamento del programma alla luce del dibattito interno alla
Maggioranza”. Nel difendere la politica turistica della Regione,
Calligaris ha sostenuto che “7 anni fa nessuno sapeva dove fosse
il Friuli Venezia Giulia mentre oggi lo sanno anche a New York, a
Osaka e a Hong Kong?. E poi in nessuna altra regione in Italia
viene distribuito un bonus ai pensionati”.
Ha replicato in modo diretto a Moretti il governatore Fedriga:
“Il suo intervento conferma che il terzo mandato ? una vostra
ossessione, cos? come la modifica della legge elettorale: ?
chiaro che ci deve essere la garanzia del diritto di tribuna
all’opposizione, ma non con una quota che di fatto assegna un
premio alle minoranze”. Fedriga ha anche aperto, sempre in tema
di legge elettorale, “allo svincolo della rappresentanza della
minoranza slovena dall’aggancio a una delle forze politiche,
valutazione che dovremo fare all’interno della maggioranza”.
Alle osservazioni di Moretuzzo, il presidente della Regione ha
risposto ricordando che “in Giappone ci sono stati 100mila
visitatori in presenza allo stand Fvg, e sono orgoglioso di aver
fatto quel viaggio. In un contesto internazionale complesso, noi
dobbiamo differenziare i nostri clienti: l’accordo con la
Virginia ha gi? prodotto investimenti americani in Fvg e dei
nostri imprenditori negli Stati Uniti”.
ACON/FA-fc
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