
(AGENPARL) – Fri 20 June 2025 Cari colleghi,
si inoltra il comunicato relativo all’assemblea annuale di Confartigianato Lecce che ha visto la partecipazione di Marco Granelli, presidente nazionale.
Saluti
ASSEMBLEA ANNUALE CONFARTIGIANATO LECCE
Artigianato e giovani
Il presidente Granelli: «Dobbiamo continuare a lavorare per raccontare l’artigianato ai giovani. Il futuro è artigiano».
Sostenibilità ambientale, internazionalizzazione, digitalizzazione e accesso a nuove competenze. Queste sono le sfide su cui si gioca il futuro dell’artigianato salentino. Ma per affrontarle serve nuova linfa: i giovani.
Sono questi alcuni dei temi affrontati giovedì durante l’assemblea annuale di Confartigianato Lecce, uno degli appuntamenti più importanti per l’associazione di categoria.
All’interno delle sale del Castello di Acaya, soci e imprenditori del territorio si sono confrontati sui problemi della categoria e sulle opportunità di rilancio del settore artigiano salentino.
A parlare della necessità di ricucire il rapporto tra formazione e impresa è intervenuto il presidente nazionale di Confartigianato Marco Granelli: «Oggi la nostra battaglia è risolvere il mismatch che c’è tra scuola e il mondo del lavoro. Nel 2024 su un fabbisogno di 520mila lavoratori ben 298mila non sono stati reperiti. In Italia abbiamo la più alta percentuale di giovani che frequentano i licei ma abbiamo anche la più bassa percentuale di laureati d’Europa. Qualcosa non funziona. Dobbiamo capire le esigenze delle aziende del territorio e dare dignità al lavoro manuale. È necessario avviare sempre più collaborazioni con scuole e Università per raccontare l’artigianato ai giovani. Dobbiamo lasciare un segno. O adesso o mai più. Il futuro è artigiano».
Il presidente della Camera di Commercio di Lecce Mario Vadrucci ha sottolineato l’importanza del ruolo svolto dalle imprese artigiane, espressione autentica del saper fare: «In un contesto economico in evoluzione, l’artigianato rappresenta una colonna portante del sistema produttivo del Salento. Il nostro impegno è quello di valorizzare le eccellenze locali, favorire il ricambio generazionale e promuovere la competitività delle imprese artigiane».
E sul futuro dell’associazione è intervenuto il presidente provinciale Luigi Derniolo: «Il nostro territorio cambia, e cambiano le esigenze delle imprese artigiane. Le sfide che ci attendono nei prossimi anni – dalla transizione digitale ed ecologica all’occupazione giovanile – richiedono un’associazione capace di essere ancora più vicina agli artigiani. La sfida più grande sarà quella di restare radicati nel territorio ma guardando lontano, verso nuovi mercati e nuove generazioni di artigiani».
«Dobbiamo lavorare sulla figura dell’artigiano che deve crescere insieme al territorio – ha concluso il segretario provinciale Emanuela Aprile -. Ma nessuna sfida può essere affrontata da soli. Solo unendo competenze ed energie possiamo davvero costruire un’associazione capace di offrire risposte concrete alle esigenze delle imprese».