
La deputata serba e membro della presidenza della Bosnia-Erzegovina, Željka Cvijanović, ha incontrato a Washington i rappresentanti repubblicani del Congresso degli Stati Uniti Lauren Boebert (Colorado) e Brian Jack (Georgia), in incontri separati focalizzati sulla situazione politica in Bosnia-Erzegovina.
Durante i colloqui, Cvijanović ha espresso grandi aspettative nei confronti della futura amministrazione del presidente Donald Trump, evidenziando la necessità di riaffermare i principi democratici messi a rischio – secondo lei – da interventi stranieri “illegali e antidemocratici” nella politica interna bosniaca.
Ha denunciato l’abuso del sistema giudiziario come strumento di repressione politica, sottolineando il caso del presidente della Republika Srpska, Milorad Dodik, perseguito giudiziariamente, a suo avviso, per aver semplicemente adempiuto ai suoi obblighi costituzionali.
Lauren Boebert è nota per le sue posizioni conservatrici, il sostegno al Secondo Emendamento e la promozione della sicurezza delle frontiere e dell’energia. Brian Jack, ex direttore politico della Casa Bianca sotto l’amministrazione Trump, è impegnato in questioni di supervisione governativa e sostegno alle piccole imprese.
Gli incontri rientrano in un più ampio sforzo diplomatico della Republika Srpska per rafforzare il sostegno internazionale contro quella che definiscono “un’ingerenza politica e giudiziaria arbitraria” nella Bosnia-Erzegovina.
