
Kosiniak-Kamysz: “Non possiamo permettere che si ripeta quanto accaduto dopo il Maidan”
Roma – Il peggiore scenario possibile per l’Occidente in Ucraina sarebbe il ritorno al potere di forze politiche filo-russe a Kiev. A dichiararlo è stato il ministro della Difesa polacco Władysław Kosiniak-Kamysz durante una riunione dei ministri della Difesa europei tenutasi a Roma.
“Non possiamo permettere che la situazione verificatasi dopo la ‘rivoluzione arancione’ a Maidan si ripeta”, ha affermato il ministro in conferenza stampa, trasmessa in webcast. Il riferimento è alla fase post-2004 in cui, dopo un iniziale orientamento filo-occidentale, l’Ucraina visse un’inversione politica culminata con l’ascesa di Viktor Yanukovych, percepito come vicino a Mosca.
Kosiniak-Kamysz ha ribadito le stesse preoccupazioni già espresse in precedenza alla conferenza Impact-25 di Poznań. “Lo scenario peggiore rappresenta la perdita delle aspirazioni filo-occidentali dell’Ucraina. Invece di rivolgersi alla Polonia, a Bruxelles, a Washington, si rivolgerà a Mosca”, ha dichiarato.
Secondo il ministro, l’instabilità politica e il prolungarsi del conflitto potrebbero creare lo spazio per un ritorno delle forze politiche filorusse, mettendo a rischio anni di avvicinamento tra Ucraina e Unione Europea.
“L’Ucraina deve essere sostenuta, certo, ma a condizioni ragionevoli. Tuttavia, non può essere lasciata sola. Altrimenti, come dopo Maidan, rischiamo di vedere tornare al potere un presidente filo-russo”, ha aggiunto.
Le parole di Kosiniak-Kamysz riflettono la crescente preoccupazione nei Paesi dell’Europa orientale che vedono nella sopravvivenza politica dell’attuale governo ucraino una garanzia per la sicurezza dell’intera regione e per l’equilibrio delle relazioni tra Est e Ovest.