
(AGENPARL) – Fri 16 May 2025 COMUNICATO STAMPA 39/2025
Al via il progetto della Biblioteca della biodiversità
Nasce la prima piattaforma multimediale interattiva che aggrega conoscenze,
risorse e dati sulla biodiversità del nostro Paese. Il progetto, frutto
dellaccordo di collaborazione tra Consiglio nazionale delle ricerche e
Segretariato generale della Presidenza della Repubblica, sarà sviluppato con
il supporto del National Biodiversity Future Center (NBFC)
Nellambito dellaccordo quadro di collaborazione scientifica tra il
Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) e il Segretariato generale della
Presidenza della Repubblica (SGPR) per attività di monitoraggio, ricerca,
formazione e divulgazione sul tema della biodiversità, è stato avviato il
progetto della prima Biblioteca della biodiversità italiana: una
piattaforma multimediale interattiva caratterizzata dal duplice obiettivo di
valorizzare il patrimonio ambientale e stimolare un dialogo sul tema tra
istituzioni, cittadini e comunità scientifica, in linea con gli obiettivi di
sviluppo sostenibile fissati dall’Agenda 2030.
Il progetto nasce da unidea della Biblioteca del Quirinale e della Tenuta
di Castelporziano ed è sviluppato dal Cnr con il supporto del National
Biodiversity Future Center (NBFC): un video di presentazione delliniziativa
è disponibile sul canale Youtube di NBFC al link
https://youtu.be/fU9aqsDlBes. In esso,
esperti ed esperte del Gruppo di lavoro multidisciplinare – un team composto
da rappresentanti di Cnr, del NBFC e del Servizio Studi, Documentazione e
Biblioteca e della Tenuta di Castelporziano – raccontano lapproccio che
caratterizzerà la Biblioteca della biodiversità: aggregare conoscenze,
risorse e dati inquadrando il vasto tema da molteplici punti di vista e
secondo percorsi di navigazione differenziati per fasce di età e interessi.
Allinterno della piattaforma, infatti, saranno via via resi disponibili:
contenuti scientifici – quali i siti della biodiversità, lo stato delle
azioni di conservazione e valorizzazione sul territorio nazionale – dati,
ricerche e studi sul tema secondo i principi di accesso aperto alla ricerca;
informazioni di carattere giuridico – ovvero le principali fonti normative
di riferimento, a partire dalla rinnovata stesura dellart. 9 della
Costituzione italiana che ha introdotto i concetti della tutela
dellambiente, della biodiversità e degli ecosistemi- e informazioni di
carattere storico-culturale. Di particolare interesse, inoltre, sarà la
presenza di mappe interattive, che permetteranno uninterazione diretta con
gli utenti attraverso la possibilità di contrassegnare punti di
localizzazione di Percorsi di biodiversità con evidenza delle specie a
maggiore rischio, la presenza di Musei e Biblioteche, nonché i luoghi del
cuore del cittadino: uno strumento pensato per una partecipazione attiva
della cittadinanza al popolamento e al censimento dei dati scientifici,
coerentemente con i principi della citizen science.
Il modello di riferimento è quello della Biodiversity heritage Library,
progetto europeo che ha riunito decine di soggetti internazionali tra musei
di storia naturale, biblioteche, giardini botanici e istituzioni
scientifiche, mettendo a disposizione un patrimonio di informazioni su oltre
150 milioni di specie.
I contenuti della Biblioteca della biodiversità saranno rilasciati
gradualmente secondo diversi livelli di implementazione e approfondimento:
pensata come archivio da fruire principalmente online, la Biblioteca avrà,
in futuro, anche installazioni in luoghi chiave, così da garantire
un’esperienza fisica in centri educativi, musei e spazi pubblici.
La realizzazione del progetto si iscrive nella sensibilità manifestata nei
numerosi interventi del Presidente della Repubblica, nel corso del primo e
del secondo mandato, sui temi dellambiente e della biodiversità.
Roma, 16 maggio 2025
Seguici su
Il Cnr ti aspetta anche su WhatsApp! Clicca qui
per seguire il
Canale, oppure inquadra il QRCODE
di Annalisa Fattori e Paola Nobile