
(AGENPARL) – Fri 09 May 2025 *Premio ArpAmare 2025: ultimi giorni per partecipare alla V edizione del
concorso di arti visive*
*Il concorso scade il 16 maggio ed è rivolto ad artisti diplomati o
iscritti alle Accademie di Belle Arti di Puglia*
Si ha tempo fino al 16 maggio 2025 per partecipare alla quinta edizione del
Premio ArpAmare, concorso di arti visive promosso da Arpa Puglia e rivolto
agli artisti che si siano iscritti o abbiano conseguito il diploma di primo
o secondo livello a partire dal 2023 presso una delle Accademie di Belle
Arti pugliesi: Bari, Foggia o Lecce.
Il bando è disponibile sul sito ufficiale di Arpa Puglia:
https://www.arpa.puglia.it/archivio10_notizie_0_548.html oppure tramite QR
code: https://get-qr.com/F3IRbi
I partecipanti devono inviare la candidatura via Pec all’indirizzo
dovranno pervenire alla sede Arpa di Bari entro il 20 maggio 2025, secondo
le modalità indicate nel bando.
*Un premio che unisce arte, mare e sostenibilità *
I primi tre classificati riceveranno un premio in denaro (1000, 700 e 500
euro) e parteciperanno gratuitamente a un workshop formativo in Toscana
organizzato dal progetto Scart del Gruppo Hera in collaborazione con
l’Accademia di Belle Arti di Firenze. Il laboratorio, della durata di una
settimana, si svolgerà nei laboratori artistici “Scart” a Santa Croce
sull’Arno (PI) durante l’anno accademico 2025-2026.
I tre vincitori si uniranno a un gruppo selezionato di studenti e saranno
seguiti da docenti-tutor dell’Accademia. L’esperienza sarà completamente
finanziata da Herambiente SpA, che coprirà le spese di vitto, alloggio,
trasporti e materiali.
*Il concorso e i suoi obiettivi *
Il Premio ArpAmare 2025 promuove la valorizzazione artistica del mare della
Puglia, stimolando la riflessione sugli aspetti ecologici, culturali e
naturalistici. Le opere ammesse dovranno appartenere ai linguaggi della
pittura, scultura, decorazione o grafica d’arte. Sono escluse le opere
digitali, site-specific, fotografiche o video.
Una Giuria qualificata, nominata da Arpa Puglia, selezionerà fino a 10
finalisti, tra cui saranno scelti i tre vincitori. Sono previste anche tre
menzioni speciali da 250 euro ciascuna.
* Un progetto con tanti protagonisti *
Il Premio è stato presentato nel corso della conferenza stampa che si è
svolta il 19 marzo scorso presso la Pinacoteca “Corrado Giaquinto” di Bari,
alla presenza di esponenti istituzionali e accademici, tra cui l’assessora
all’Ambiente della Regione Puglia, *Serena Triggiani*, l’assessora alla
Cultura della Città Metropolitana di Bari, *Paola Romano*, il direttore del
Ciheam Bari*, Maurizio Raeli*, il direttore generale di Arpa Puglia, *Vito
Bruno*, il direttore marketing e Sviluppo Iniziative – Herambiente
(ideatore del progetto Scart) Maurizio Giani e il direttore dell’Accademia
di Belle Arti di Foggia, *Francesco Arrivo*.
“Un evento che tiene insieme arte, cultura, territorio, natura, creatività,
ambiente e paesaggio e al sol fine di veicolare e promuovere un messaggio
chiaro e forte sull’importanza e valorizzazione degli ecosistemi marini –
aveva commentato l’assessora all’Ambiente e della Regione Puglia*, Serena
Triggiani* nel corso della conferenza – . Il mare ha da sempre ispirato
poeti, scrittori, artisti e Arpa Puglia, con questo progetto, non solo
chiama a raccolta chi del mare ha fatto un’opera d’arte, ma mette, altresì,
in atto un’azione virtuosa di promozione e diffusione del valore e della
qualità di una risorsa preziosa e vitale. Il mare è una ricchezza che
genera economia, innovazione, turismo se fruito con un approccio
sostenibile ed è per questo che la Regione sta investendo molto in
strategie per una gestione virtuosa dei nostri mari e delle nostre coste
che, nel medio-lungo periodo, garantiranno un’economia sicura, resiliente e
rispettosa della natura, dell’uomo e dell’ambiente circostante. Godiamo in
Puglia di acque pulitissime dei nostri mari, le migliori in Italia, e
questo lo dobbiamo a un vigile sistema di monitoraggio e di depurazione,
che va di pari passo con una nostra azione quotidiana di prevenzione e
contrasto all’abbandono illecito di rifiuti nei mari e lungo le coste.