
(AGENPARL) – Thu 24 April 2025 APPROVATO IL PIANO ESECUTIVO DEL SISTEMA DI RACCOLTA
PORTA A PORTA PER LE UTENZE NON DOMESTICHE FOOD NEI QUARTIERI SAN NICOLA, MURAT, MADONNELLA, LIBERTÀ
E PARTE DI PICONE, CARRASSI E SAN PASQUALE
La giunta comunale, su proposta dell’assessora al Clima, alla Transizione ecologica e all’Ambiente, ha approvato oggi la delibera contenente il piano esecutivo del sistema di raccolta porta a porta per le utenze non domestiche “food” presenti nei quartieri San Nicola, Murat, Madonnella, Libertà e parte di Picone, Carrassi e San Pasquale, elaborato da CONAI e condiviso da AMIU Puglia, da attivare nel corso del 2025.
“Con la delibera approvata oggi – commenta l’ assessora al ramo – poniamo un altro tassello della strategia dell’amministrazione comunale sulla chiusura del ciclo della raccolta dei rifiuti solidi urbani. Questo progetto va incontro principalmente alle esigenze dei ristoratori che, dato il notevole incremento dei turisti in città, di fatto producono molti più rifiuti solidi di altre categorie di commercianti: si stima che, in media, ogni turista produce circa un chilo di rifiuti al giorno, con picchi nei periodi di alta stagione. Quindi, attraverso il porta a porta dedicato a questa tipologia di utenza, intendiamo non solo aumentare la quantità e la qualità della raccolta differenziata ma soprattutto svolgere un servizio efficiente per tutta la città. Infatti, in questo modo riusciremo a rendere disponibili, laddove esiste la raccolta stradale, i cassonetti attualmente impiegati per la raccolta di grandi quantità di rifiuti utilizzati proprio dai ristoratori. Partiremo da Bari vecchia, da Murat e dall’Umbertino, che costituiscono quartieri ad alta densità per quanto riguarda gli arrivi turistici. Siamo convinti che, dopo una prima fase di rodaggio, questa ulteriore iniziativa potrà contribuire a restituire alla nostra città bellezza e maggior decoro nonché a rafforzare il percorso che ci porterà all’obiettivo ultimo dell’amministrazione, la tariffazione puntuale e il raggiungimento del 65% di raccolta differenziata stabiliti dalla Ue”.
Il piano, che potrà partire non appena saranno approfonditi, per ogni specifica situazione, i relativi dettagli tecnici, si compone di una serie di schede di dimensionamento della progettazione esecutiva dei nuovi servizi e di schede economiche che fanno riferimento ai contratti di servizio in essere. Il dimensionamento dei servizi di raccolta differenziata dei rifiuti per le attività commerciali food è stato ridefinito tenendo conto non solo della tipologia commerciale presente sul territorio, ma soprattutto dei significativi cambiamenti del flusso turistico che hanno caratterizzato Bari negli ultimi anni. I dati dell’Osservatorio del turismo della Regione Puglia, infatti, indicano, dal 2019 al 2023, un incremento del 44% per gli arrivi e del 55% per le presenze turistiche, circostanza che ha inevitabilmente generato un impatto considerevole sulla produzione di rifiuti, in particolare da parte delle strutture ricettive e dei locali di somministrazione di alimenti.
Di conseguenza, il sistema di raccolta dovrà essere riprogettato per far fronte a questa nuova realtà, tenendo conto di questi aspetti:
• aumento della capacità di raccolta : sarà necessario incrementare il numero di contenitori e la frequenza dei passaggi dei mezzi di raccolta, soprattutto nelle zone maggiormente frequentate dai turisti e in particolari periodi dell’anno;
• differenziazione dei rifiuti : è fondamentale promuovere la raccolta differenziata nelle strutture ricettive e nei locali, fornendo ai gestori i contenitori adeguati e un’informazione chiara e semplice.
• sensibilizzazione : è necessario intensificare le campagne di sensibilizzazione rivolte sia ai turisti che agli operatori del settore, promuovendo comportamenti corretti e informandoli sulle modalità di raccolta differenziata.
Per dimensionare correttamente i servizi di raccolta è stato necessario partire da un’analisi territoriale dettagliata al fine di individuare non solo il numero e la tipologia delle attrezzature da distribuire alle utenze non domestiche FOOD, ma soprattutto di tarare correttamente il servizio in termini di carico di lavoro per squadra e scelta dei mezzi idonei alla viabilità esistente. La necessità di effettuare un censimento delle utenze presenti è, quindi, legata all’esigenza di avere una fotografia quanto più aggiornata possibile degli esercizi commerciali interessati dai nuovi servizi domiciliari, nonché della loro ubicazione per stabilire il numero e la tipologia di utenze da servire e determinare le risorse necessarie per l’avvio delle raccolte domiciliari.
Per le attività di censimento sono stati utilizzati sopralluoghi mirati per singola strada mediante apposito sistema software, nel quale è stato possibile compilare una modulistica realizzata per il Comune di Bari e successivamente rielaborata per il dimensionamento del sistema di raccolta, con riferimento alla distribuzione delle utenze non domestiche per tipologia (ai sensi delle categorie definite dal DPR 158/99 di applicazione della TARI).
I dati aggregati sono di seguito ricapitolati per ciascun quartiere:
Di conseguenza, la progettazione dei servizi ha tenuto conto di:
• CAPACITÀ OPERATIVA MODULATA: le squadre sono dimensionate in base al numero di punti di prelievo, ovvero le prese.
• FREQUENZE DIFFERENZIATE: si prevedono frequenze di raccolta maggiori nei periodi di alta stagione turistica e in zone ad alta densità commerciale, come San Nicola e zona centrale. Negli stessi quartieri ulteriori passaggi di raccolta in concomitanza delle festività (es. Natale, Pasqua ecc..) o per particolari manifestazioni che attraggono un elevato numero di visitatori.
• FLESSIBILITÀ NELLA FORNITURA DEI CONTENITORI: la tipologia di contenitore (rigido o busta) è scelta in base alle caratteristiche del contesto urbano e alle esigenze specifiche di ogni attività.
Per migliorare il servizio di raccolta differenziata, tutti i nuovi contenitori rigidi saranno dotati di un chip (TAG RFID) che permetterà di riconoscerli e di sapere a chi appartengono. In questo sarà possibile tenere traccia del tipo di rifiuto che viene conferito da ogni utente. Inoltre, dovranno essere ritirati i vecchi contenitori rigidi senza chip con quelli nuovi. Analogamente si prevede, per le sole buste da adibire alla raccolta del secco residuo, il TAG RFID al fine di poter addivenire alla tariffazione puntuale.
L’associazione univoca tra il codice TARI dell’utente e la matricola del contenitore/lotto dei sacchi durante le fasi di distribuzione e assegnazione è un elemento chiave per la costituzione di un data-base attendibile necessario per una corretta e puntuale registrazione delle attività di raccolta rifiuti, requisito fondamentale per l’applicazione di qualsiasi modalità di tariffazione a quantità. Tutte le attrezzature per la raccolta domiciliare dovranno pertanto essere dotate di etichetta di riconoscimento/dispositivo RFID, che permetta l’associazione tra sacco/contenitore e utente. Ogni bidoncino sarà quindi individuato tramite un codice parlante che permetta di individuare il proprietario, tipo e volume del contenitore e rifiuto cui è destinato.
Il codice identificativo del contenitore collega ciascun contenitore/sacchetto a una scheda informativa con le seguenti informazioni:
· tipologia di contenitore (bidoncino, contenitore carrellato), materiale di consumo, volumetria;
· dati di posizionamento (latitudine e longitudine);
· utenza cui è collegato;
· frazione di rifiuto cui il contenitore/sacco è destinato.
Le schede identificative dei contenitori domiciliari saranno quindi collegate a schede anagrafiche degli utenti, in modo che siano sempre correlati i dati di conferimento dei rifiuti e quelli di svuotamento dei contenitori stessi. La creazione delle schede dovrà essere generata dall’anagrafica TARI.
ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO PER LE UTENZE NON DOMESTICHE FOOD
Per le utenze presenti nei quartieri interessati dal nuovo servizio sarà attivata la raccolta domiciliare delle seguenti frazioni di rifiuto:
a. non riciclabile;
b. frazione organica e imballaggi compostabili e biodegradabili
c. carta, cartone e cartoncino
d. imballaggi in plastica, acciaio e alluminio
e. imballaggi di vetro.
Le utenze conferiranno i rifiuti nei giorni e orari previsti dal calendario utilizzando le attrezzature a loro consegnate nei giorni prefissati. Per l’organizzazione dei servizi si propone, per le utenze non domestiche FOOD, una fascia di esposizione compresa tra le ore 21 e le 3 del giorno precedente quello della raccolta, in linea con quanto previsto per i quartieri in cui è attivo il servizio di raccolta porta a porta. Variazioni sulla fascia oraria di conferimento potranno essere derogate su scelta dell’amministrazione comunale in accordo con Amiu Puglia S.p.A. Il servizio potrà essere, quindi, espletato nella fascia notturna o diurna, in base all’organizzazione che il gestore intenderà attuare.