
(AGENPARL) – Fri 18 April 2025 Tramvia Aeroporto-Sesto Fiorentino, presentato il progetto definitivo
Un passo avanti funzionale alla città di Firenze e a quella di Sesto
Fiorentino, ma anche a tutta l’area metropolitana e alla Toscana. É stato
presentato questa mattina in regione il progetto definito per la tranvia
Areoporto-Sesto Fiorentino.
Con il presidente della Regione Eugenio Giani, anche l’assessore regionale
alle infrastrutture, Stefano Baccelli, il sindaco di Sesto Fiorentino,
Lorenzo Falchi, accompagnato dalla vicesindaca Claudia Pecchioli;
l’assessore alla mobilità del Comune di Firenze, Andrea Giorgio.
“Un’infrastruttura molto importante – dichiara il presidente Eugenio
Giani – per la mobilità dell’intero quadrante nord ovest della città
metropolitana, che permetterà di collegare il Polo scientifico all’area di
Novoli. Si entra in una nuova fase, quella della realizzazione dell’iter
che porterà all’appalto e quindi alla realizzazione del primo lotto. Come
Regione abbiamo trovato 240 milioni, in parte da fondi europei – 111,5
milioni dal Fesr – e in parte – 113 milioni – dal nostro fondo di sviluppo
e coesione. La cifra di 228 milioni è per il tratto che dall’aeroporto,
come continuità della Linea 2, arriverà al Polo scientifico di Sesto.
Intanto ci stimo attivando con il bando ministeriale per realizzare il
secondo lotto, che dal Polo scientifico porterà alla piazza del mercato di
Sesto Fiorentino. La tranvia per Sesto non riguarda solo allargamento del
sistema tranviario sull’area metropolitana, ma è un segmento cruciale
della cura del ferro, perché si collega alla stazione di Castello,
rendendo fruttuoso l’interscambio treno tram con il centro direzionale
fiorentino”.
L’assessore alle infrastrutture Stefano Baccelli richiama anche i passaggi
tecnici: “Sono stati stanziati 228 milioni per il primo lotto, il più
lungo e il più importante: si tratta di risorse che la Regione avrebbe
potuto destinare ad altre infrastrutture. Sono quasi 7 chilometri di
infrastruttura in collegamento tra Sesto Fiorentino fino all’area di
Peretola e si tratta di un tracciato molto importante non solo per le zone
attraversate, in particolare il polo universitario, ma perché la fermata
Firenze Castello consentirà a chi arriva per la via ferroviaria da
Viareggio Lucca, sulla Lucca Pistoia, di scendere a Castello senza dover
arrivare a S. Maria Novella e immettersi direttamente nel sistema
tranviario fiorentino. In analogia con quel che si realizzerà sul Viale
Guidoni, in questo caso una fermata ferroviaria, che consentirà a chi
viene da Pisa di scendere e immettersi nella rete tranviaria dell’area
metropolitana. Quindi si tratta di un tratto che serve certamente ai
cittadini di Firenze e di Sesto ma anche a una buona parte della
Toscana”.
“Quella di oggi è una giornata importante per il nostro territorio e per
tutta l’area metropolitana – afferma il sindaco di Sesto Firentino, Lorenzo
Falchi – Nel giro di qualche anno avremo un cambiamento profondo delle
modalità di spostamento da e per Sesto, collegando la nostra città con
un’area come quella di Novoli ricca di funzioni, a partire
dall’università. Ringrazio la Regione che ha dato in questo mandato un
impulso importante permettendoci di passare da uno studio di fattibilità
al progetto definitivo. La tempistica è sfidante, ma assolutamente
fattibile. Il lavoro di progettazione, ovviamente, continua in parallelo
per il secondo lotto che comporterà anche la riorganizzazione delle piazze
del centro attraverso un ambizioso progetto finanziato con fondi europei
sul quale stiamo lavorando da tempo. Con il completamento della stazione
Foster, la liberazione di binari in superficie e il potenziamento del
servizio arriveremo ad avere un sistema di mobilità che tra tram, treno e
infrastrutture ciclabili permetterà di rivoluzionare gli spostamenti,
riducendo i flussi di traffico privato”.
“Come per le altre linee di tramvia il Comune di Firenze gestirà la
realizzazione di quest’opera – dice l’assessore alla Mobilità del Comune
di Firenze Andrea Giorgio – siamo orgogliosi di questo anche perché la
tramvia è il vero elemento che costruisce la città metropolitana. Non
possiamo immaginare una città metropolitana vera e connessa tra i vari
comuni se non attraverso una mobilità adeguata che sia efficiente,
puntuale e conveniente. Abbiamo adesso un ulteriore tassello da costruire,
ovvero la tramvia per Sesto Fiorentino, una linea molto importante perché
servirà l’Università, il Comune, una serie di poli strategici, le scuole,
e sarà un elemento che andrà a sommarsi ad un progetto di infrastruttura
che sta sviluppando uno alla volta i collegamenti con tutti i comuni
limitrofi; questi collegamenti, assieme al passante per l’Alta Velocità e
la Stazione Foster, definiranno un nuovo sistema di mobilità che consenta
alla città di avere area più pulita e meno traffico, e a tutte le persone
che vivono Firenze e i comuni dell’hinterland di fare una vita con una
qualità migliore e di risparmiare ogni giorno tempo e denaro. Ci tengo a
ringraziare la Direzione Tramvia e tutti coloro che stanno lavorando da
anni sulla realizzazione di questa infrastruttura”.
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