
(AGENPARL) – Wed 16 April 2025 Un’opera su carta di Rembrandt raffigurante un leone sarà messo
all’asta nel 2025 per finanziare la fondazione ambientalista Panthera
Un’opera su carta di Rembrandt van Rijn, raffigurante un leone e
datata tra il 1638 e il 1642, potrebbe stabilire un nuovo record di
valore all’asta nel segmento del disegno antico.
Il foglio, intitolato Young Lion Resting, sarà messo all’asta nel 2025
dal suo attuale proprietario, Thomas Kaplan, noto collezionista
americano e fondatore della Leiden Collection.
L’intero ricavato della vendita sarà destinato a progetti di
conservazione dei grandi felini, attraverso la sua fondazione
ambientalista Panthera.
Attualmente esposto al Museo H’ART di Amsterdam nella mostra Da
Rembrandt a Vermeer: Capolavori dalla Leiden Collection (in corso fino
al 24 agosto 2025), il disegno è stato acquisito da Kaplan nel 2005
tramite il mercante Otto Naumann.
L’opera proviene da una collezione privata francese risalente almeno
al XVIII secolo, ma la sua storia precedente resta in parte non
documentata.
Secondo le dichiarazioni dello stesso Kaplan, la stima della casa
d’aste potrebbe superare “i multipli delle decine di milioni” di
dollari. Una valutazione ambiziosa, ma non irrealistica, se si
considera che il record attuale per un’opera su carta è detenuto da
Head of a Young Apostle di Raffaello, venduto da Sotheby’s nel 2012
per 29,7 milioni di sterline.
Il disegno rappresenta un leone legato con un guinzaglio,
probabilmente osservato dal vero in un serraglio o durante una fiera
ad Amsterdam. La presenza dell’animale nei Paesi Bassi nel XVII secolo
può essere attribuita all’attività della Compagnia olandese delle
Indie orientali, che occasionalmente trasportava esemplari esotici dal
Nord Africa.
Rembrandt, che all’epoca aveva circa 30 anni, potrebbe aver realizzato
questo studio per utilizzarlo in successive rappresentazioni di San
Girolamo, tradizionalmente accompagnato da un leone.