
(AGENPARL) – Tue 18 March 2025 (ACON) Trieste, 18 mar – “? molto sentita, soprattutto tra i
giovani, la necessit? di un confronto costruttivo con i
professionisti della salute soprattutto all’indomani del lungo
periodo caratterizzato dal Covid, la cui parola d’ordine ? stata
‘distanziamento sociale’ invece di quello ‘fisico’”.
Cos? in una nota la consigliera regionale Serena Pellegrino, di
Alleanza Verdi e Sinistra, a margine della discussione in Aula
della mozione “Estendere a tutte le Aziende sanitarie della
regione i servizi di counselling volti a prevenire e contrastare
il disagio giovanile, nonch? a fornire un primo livello di
sostegno psicologico ai giovani ad oggi attivati nel solo
territorio afferente ad Asugi”.
“Rispetto al periodo pre-Covid, il numero di persone con disturbi
emotivi cognitivi e comportamentali ? aumentato
significativamente, dando vita a una vera e propria pandemia
caratterizzata da un disagio giovanile sempre pi? marcato e
preoccupante. L’aumento dell’uso delle sostanze stupefacenti, di
alcol, di disturbi alimentari, la depressione, il bullismo e il
cyberbullismo sono sfociati spesso in violenze su ogni fronte,
soprattutto a livello mediatico, senza dimenticare ancora i
problemi legati all’affettivit? e a una sessualit?, per molto
tempo negata, a cui molti ragazzi lasciati soli non sono riusciti
a far fronte. Dall’altro – incalza la vicepresidente del Gruppo
Misto – non ? stata potenziata la medicina territoriale,
soprattutto quella psicologica, di ascolto e di confronto.
Estendere in tutta la Regione l’esperienza positiva di Asugi ?
quantomeno necessario”.
“La cultura della salute – conclude Pellegrino – deve essere il
cavallo di battaglia di un ‘pubblico’ che non considera la salute
come un business da cedere al privato, ma come un servizio e una
presa in carico universalistico”.
ACON/COM/fa
181749 MAR 25