
(AGENPARL) – gio 28 novembre 2024 Ministero dell’Istruzione e del Merito
Ufficio Stampa________________________________________________________________________________
COMUNICATO STAMPA
#NoiSiamoLeScuole: in Emilia-Romagna, tra Parma e Piacenza,
grazie al PNRR Istruzione due nuove scuole
e attività contro la dispersione scolastica
Il video racconto del Ministero dell’Istruzione e del Merito questa settimana è dedicato a due Nuove Scuole, la “P. Zuffardi” di Fornovo di Taro (PR) e la Scuola dell’infanzia di Lugagnano Val D’Arda (PC), che saranno costruite ex novo, e al Liceo “Cassinari” di Piacenza che, con i fondi PNRR per il superamento dei divari, ha realizzato corsi di musica, teatro e di sostegno per ragazzi con difficoltà di studio e a rischio dispersione.
Il progetto della nuova Scuola secondaria di I grado “Piero Zuffardi” di Fornovo di Taro, in provincia di Parma, che sarà realizzato grazie ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) per la costruzione di nuove scuole, nasce dall’esigenza di sostituire un edificio molto vetusto con grandissime carenze sia sul piano strutturale sia energetico. Il nuovo edificio, che si svilupperà su due piani, intende, invece, dare voce all’energia delle nuove generazioni dal punto di vista volumetrico, della qualità degli ambienti, della sostenibilità, della sicurezza. “Di una notizia come questa”, dice il Sindaco di Fornovo, Emanuela Grenti, “non si può che essere contenti. I nostri cittadini ovviamente ne sono entusiasti, perché gli edifici datati non erano più idonei alle nuove tecniche di insegnamento”.
Tutti gli spazi della scuola saranno polifunzionali, permetteranno, cioè, di trasformare le aule in laboratorio in qualsiasi momento della giornata. “Questo nuovo edificio”, sottolinea Ada Linda Mirano, docente della scuola, “permetterà di avere ambienti di apprendimento versatili per poter adottare un approccio empirico a quanto viene appreso nelle aule tradizionali e per sviluppare caratteristiche di creatività, di resilienza, di imprenditorialità dei ragazzi”.