
(AGENPARL) – ven 15 novembre 2024 Oggetto: A Modena va in scena lo spettacolo teatrale “Amorosi assassini…facciamo finta di niente, dai!!”, il 19 e 20 novembre
Alle redazioni in indirizzo
COMUNICATO STAMPA
Al Teatro delle Passioni di Modena il 19 e 20 novembre va in scena lo spettacolo teatrale gratuito “Amorosi assassini…facciamo finta di niente, dai!!”, un’iniziativa di riflessione sulla violenza di genere organizzata da Unimore con la collaborazione di Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale
Unimore, nell’ambito delle azioni di Terza Missione previste all’interno del “Piano di Eguaglianza di Genere”, propone, con la collaborazione di Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale, uno spettacolo teatrale gratuito che vuole rappresentare un momento di riflessione sulla violenza di genere e un’occasione per ricordare la dott.ssa Anna Sviridenko, specializzanda di Radiologia a Unimore, vittima proprio pochi mesi fa di femminicidio.
Lo spettacolo “Amorosi assassini…facciamo finta di niente, dai!!”, di e con Valeria Perdonò, verrà rappresentato al Teatro della Passioni di Modena nelle mattinate del 19 e 20 novembre per gli studenti e le studentesse delle scuole superiori e nella serata di mercoledì 20 novembre, dalle 19.00, in un evento gratuito aperto a tutta la cittadinanza.
Non solo uno spettacolo di musica, cronaca e poesia che vuole mettere a nudo l’attualità con ironia, ma anche un progetto di sensibilizzazione contro la violenza e le differenze di genere. Al termine dello spettacolo interverranno referenti Pari Opportunità di Unimore e Casa delle Donne contro la violenza.
“Lo spettacolo che proponiamo all’attenzione di un pubblico composto prevalentemente di studenti e studentesse delle scuole superiori e del nostro Ateneo – commenta la Prof.ssa Tindara Addabbo, delegata del Rettore per le Pari Opportunità – parte dalla narrazione di un fatto realmente accaduto: il tentato femminicidio di Francesca Baleani e, attraverso l’intensa interpretazione dell’attrice Valeria Perdonò in dialogo con il pianista Giacomo Zorzi, consente una profonda riflessione sulle determinanti della violenza di genere e il suo contrasto, ed è sempre forte in ognuno di noi il dolore per il femminicidio di Anna Sviridenko.”
Modena, 15 novembre 2024
L’Ufficio Stampa