
(AGENPARL) – lun 04 novembre 2024 SANITÀ, M5S: “SSN AL COLLASSO, MA MELONI GIOCA CON CALCOLATRICE”
Roma, 4 nov. – “Accogliamo le preoccupazioni di Fondazione GIMBE sulla manovra del governo Meloni a proposito della sanità. In audizione presso le Commissioni Bilancio riunite di Camera e Senato, il Presidente Cartabellotta è stato molto chiaro: le risorse stanziate dall’esecutivo non bastano e mancano all’appello diverse priorità del nostro Servizio sanitario nazionale. Siamo sicuri che la premier riuscirà a ottenere tutti i risultati che vuole con la sua calcolatrice magica, ma i numeri non mentono. Siamo al finanziamento minimo dal 2007 a oggi, mancano 19 miliardi per garantire le misure previste e nei prossimi anni il finanziamento in rapporto al PIL scenderà addirittura sotto al 6%. Un minimo storico che è l’unico vero record di Meloni e soci sulla sanità. Ma mentre la premier inventa numeri e gioca con la calcolatrice, il nostro SSN è al collasso e a pagare saranno sempre i soliti: personale sanitario e cittadini. Sempre più medici e infermieri sceglieranno di abbandonare l’Italia per lasciare turni massacranti e paghe poco dignitose e sempre più pazienti sceglieranno di non curarsi o saranno costretti a farlo. Sono già 4 milioni e mezzo gli italiani che ogni anno rinunciano a visite ed esami, numeri indegni di un Paese civile. In questo contesto, il governo pensa di risolvere tutto con slogan elettorali o con misure come l’assunzione di 10mila infermieri indiani, rinunciando ai 30mila connazionali che al momento lavorano all’estero. E poi si gioca la solita scusa della coperta corta, mentre aumenta di 7 miliardi e mezzo in tre anni le risorse destinate agli armamenti. Senza capire che la sanità è in codice rosso, il diritto alla Salute dei cittadini a rischio e che l’unica guerra che vale la pena combattere è quella all’emergenza sanitaria”. Lo scrivono in una nota i parlamentari del Movimento 5 Stelle delle Commissioni Affari Sociali di Camera e Senato.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle