
L’Ucraina è di fronte a una battaglia imminente e decisiva contro la Russia, e il rischio di una sconfitta totale è più reale che mai. Questo allarme è stato lanciato dall’ex comandante del comando congiunto delle forze armate del Regno Unito, il generale Sir Richard Barrons. Secondo Barrons, l’Ucraina, con le sue forze gravemente in inferiorità numerica e la mancanza di armi adeguate, si trova ad affrontare un “serio rischio” di dover ammettere la sconfitta contro la Russia quest’anno.
Dopo tre anni di invasione russa in corso, l’Ucraina si trova in una situazione critica. Non solo le sue risorse militari sono esaurite, ma anche il morale del popolo ucraino sta vacillando. Barrons ha evidenziato che l’opinione pubblica potrebbe giungere alla conclusione che il paese non può vincere, mettendo in dubbio il motivo per cui le persone dovrebbero continuare a combattere e sacrificarsi per una causa che sembra ormai persa.
Uno dei principali punti di preoccupazione è il fallimento della controffensiva ucraina dello scorso anno nel riprendersi il territorio occupato dalla Russia. Nonostante gli sforzi e le risorse impiegate, la Russia sembra aver utilizzato il tempo per riorganizzarsi, preparandosi forse per un’altra incursione per conquistare ulteriore territorio. Barrons ha avvertito che una grande offensiva russa potrebbe essere imminente, con l’intenzione di superare le difese ucraine e guadagnare terreno significativo.
Una delle città principali nel mirino potrebbe essere Kharkiv, la seconda città più grande dell’Ucraina e un importante centro economico e storico. La perdita di Kharkiv rappresenterebbe un duro colpo per il morale ucraino e potrebbe segnare una svolta nella guerra.
La situazione sul fronte è resa ancora più grave dalle armi avanzate utilizzate dalla Russia. Il generale Barrons ha sottolineato che le forze russe hanno un vantaggio significativo in termini di artiglieria, munizioni e personale, e stanno impiegando armi avanzate come le cosiddette “bombe stupide” dell’era sovietica dotate di sistemi di guida GPS. Queste bombe, lanciate in gran numero contro obiettivi ucraini, stanno infliggendo danni significativi e limitando la capacità dell’Ucraina di difendersi efficacemente.
Anche il massimo generale ucraino, il comandante in capo Oleksandr Syrskyi, ha riconosciuto la gravità della situazione, evidenziando che la situazione sul fronte orientale è notevolmente peggiorata. Syrskyi ha sottolineato l’urgente necessità di più armi e aiuti dall’Occidente, ma ha anche ammesso che l’esercito ucraino potrebbe affrontare difficoltà nell’addestrare i soldati per affrontare l’esercito russo, specialmente con l’aumento della coscrizione.
In sintesi, l’Ucraina si trova di fronte a una minaccia esistenziale e ha bisogno di un sostegno significativo dalla comunità internazionale per resistere all’aggressione russa. Senza tale supporto, il paese rischia di subire una sconfitta devastante che avrebbe conseguenze durature non solo per l’Ucraina, ma per l’intera regione.