
(AGENPARL) – ven 29 marzo 2024 INFORMAZIONE ISTITUZIONALE
E OPEN GOVERNMENT
Ufficio Stampa
29/3/2024
IL SINDACO ROBERTO DIPIAZZA HA FESTEGGIATO I 20 ANNI
DEL NUCLEO CERIMONIALE E RAPPRESENTANZA DELLA POLIZIA
LOCALE
Questa mattina (29 marzo) alla presenza del sindaco Roberto Dipiazza,
dell’assessore alle Politiche della Sicurezza cittadina, Caterina de Gavardo, del
vice comandante della Polizia Locale, Paolo Jerman, si è svolta la conferenza in
occasione dei 20 anni dalla costituzione del Nucleo cerimoniale e rappresentanza
della Polizia Locale di Trieste.
Presente alla conferenza stampa un picchetto composto da cinque componenti del
Nucleo, 3 in divisa storica e due in alta uniforme unitamente ad una rappresentanza di
appartenenti al Nucleo, in quiescenza.
Il sindaco Roberto Dipiazza ha ringraziato tutti i componenti del Nucleo, attuali
e in quiescenza, per l’impegno profuso nel corso di questi 20 anni. Il Sindaco ha
ricordato quando, il 29 aprile 2004, nella sala del Consiglio Comunale, ha avuto
l’onore di presentare ufficialmente il Nucleo alla città.
“Ancora oggi è una grande soddisfazione ed onore vederli sfilare, ogni volta è
un’emozione fortissima”, ha concluso Roberto Dipiazza.
L’assessore alle Politiche della Sicurezza cittadina, Caterina de Gavardo, ha
ricordato il momento della creazione del Nucleo.
“Il Nucleo cerimoniale e rappresentanza della Polizia Locale di Trieste. nasceva
esattamente 20 anni, nel 2004, in occasione di due avvenimenti importanti per
Trieste: a maggio l’adunata degli Alpini e il 26 ottobre i festeggiamenti del
cinquantenario del ritorno di Trieste all’Italia”.
“In previsione di questi eventi del 2004 il Comando della Polizia Locale istituisce
un gruppo di rappresentanza che sappia sfilare con sicurezza nelle cerimonie ufficiali
(anche fuori Trieste). Allo stesso tempo decide di adottare un’uniforme storica
rievocante l’origine ultracentenaria del Corpo. Il 29 aprile 2004 nella sala del
Consiglio Comunale: il neo costituito Nucleo Cerimoniale e Rappresentanza con
divisa storica viene presentato ufficialmente alla città: 29 operatori della Polizia
Locale di Trieste in servizio (da Agenti a Ufficiali) di cui un coordinatore/formatore.
L’adesione è su base volontaria”.
“Il 2° Rgt. “Piemonte Cavalleria” ha curato l’addestramento iniziale ma subito
dopo è stato gestito dal coordinatore interno al Corpo. Sin dalla sua costituzione la
Polizia Locale, in occasione di celebrazioni civili o religiose, ha il compito e l’onore
di portare il Gonfalone della Città di Trieste, decorato della medaglia d’oro al valor
militare: nasce naturale perciò, l’esigenza di un gruppo di rappresentanza che incarni
anche visivamente il passato e la storia della città.
“In media ogni anno il Nucleo rappresenta la città in 80 manifestazioni e
cerimonie ufficiali civile, religiose e militari (scorta Gonfalone e servizi di
rappresentanza). La finalità è rappresentare la città nelle manifestazioni pubbliche di
rilievo locali e nazionali, portare con decoro il Gonfalone della città, insignito della
medaglia d’oro al valor militare e la Bandiera del Corpo di Polizia Locale, medaglia
d’oro al merito civile”, ha concluso l’assessore Caterina de Gavardo.
L’Ispettore Capo Fulvio Sluga ha raccontato la genesi della divisa “Ci siamo resi
conto che l’attività svolta dal Nucleo non era un’attività occasionale, pertanto vennero
individuate due possibili tipologie di divise che distinguessero il gruppo per specifica
funzione, una divisa storica del ritorno dell’Italia a Trieste nel 1918 e l’altra, più
rappresentativa, era la divisa delle Guardie del Comune di Trieste, ed è quest’ultima
ad essere stata scelta”.
“Per poter realizzarla importantissima fu la collaborazione con il Teatro Verdi.
L’ideazione dei bozzetti e la relativa documentazione vennero effettuati da Serena
Boccardelli e Pierpaolo Bisleri, curatori degli allestimenti scenici del Teatro Lirico
“Giuseppe Verdi”. Riuscirono anche a trovare le sartorie in grado di realizzare questo
tipo di divisa. Ora, siamo in fase di rinnovo delle divise e ci rendiamo conto delle
grosse difficoltà a trovare fornitori in grado di realizzarle”, ha concluso l’Ispettore
Capo Fulvio Sluga.
Due sono le divise adottate: Alta Uniforme classica, blu con addobbi, cintura
marrone e fibbia dorata con l’alabarda in rilievo, casco e guanti bianchi e l’Uniforme
Storica, sui toni del blu e dell’azzurro carta da zucchero, con mantello e cappello
piumato. Nasce come rielaborazione della prima divisa che il Corpo dei Vigili Urbani
vestì nel 1873.
L’esecuzione materiale, invece, era stata affidata a una sartoria specializzata in
uniformi storiche di Ferrara.
Il vice comandante della Polizia Locale, Paolo Jerman, ha ringraziato tutti gli
appartenenti al Nucleo per il lavoro svolto sottolineando come il Nucleo rappresenti
in occasione delle cerimonie, non solo il Corpo della Polizia Locale di Trieste, ma
tutta la città di Trieste: un onore sicuramente che richiede anche un grande spirito di
abnegazione.
COMTS – LR