
(AGENPARL) – sab 23 marzo 2024 TEATRO COMUNALE DI RUSSI
Stagione teatrale 2023 – 2024
19 ottobre – 3 maggio
Martedì 26 marzo sul palcoscenico del Comunale va in scena La casa dei Rosmer, il
nuovo spettacolo di Elena Bucci e Marco Sgrosso.
Elena Bucci e Marco Sgrosso sono i protagonisti dello spettacolo tratto dal dramma di Ibsen, un
nuovo lavoro che ha debuttato pochi giorni fa a Prato e arriva al Comunale di Russi per una delle
due date previste in regione.
La casa dei Rosmer, in scena martedì 26 marzo (inizio ore 20.45) è la dimora di una famiglia che
vanta una centenaria genealogia di uomini importanti – di chiesa, politici, governanti – vissuti
secondo i valori della tradizione e nella certezza di essere nel giusto. Con il suo parco, le vetrate, i
grandi ritratti degli antenati, i ninnoli, i fiori, la casa emana autorevolezza e prestigio, è il simbolo
di una vita agiata, operosa, rigorosa, austera, di indubbia moralità. Induce riverenza e curiosità:
quali felici e fortunate esistenze si nasconderanno in quelle stanze? Eppure in Casa Rosmer non si
ride mai. Qui si consumeranno molti simbolici conflitti, innescati da una potente voglia di
rinnovamento, annunciati da un clima da romanzo giallo fin dall’inizio.
Il discendente Johannes Rosmer, ex pastore vedovo, vuole affrancarsi dal passato abbracciando
nuovi ideali che lo mettono in contrasto con l’antico mondo di appartenenza. Ritenuta
responsabile di questa inversione di percorso è Rebekka West, la misteriosa governante rimasta
nella casa anche dopo il suicidio della moglie di Rosmer.
I due fondatori de Le Belle Bandiere, Elena Bucci e Marco Sgrosso, si rivolgono a questo testo del
1886 per trarre le radici delle contraddizioni che viviamo nel nostro presente. Quello ritratto da
Ibsen è infatti uno scenario che si ripete nella storia: una politica intessuta di intrighi, prepotenze e
menzogne perpetrate sia in nome della conservazione che del cambiamento, rapporti di
convenienza travestiti da felicità che si nutrono di ambizione e crimini.
“Questa favola cupa – commenta Elena Bucci – dove relazioni, personaggi e dialoghi solo in
apparenza naturalistici scivolano nel fantastico e nel simbolico, lascia un imprevedibile spazio
all’umorismo, quando si intravedono con tenerezza le paure e le mediocrità di ognuno dei
personaggi, che tanto somigliano a quelle di noi tutti. Casa Rosmer è un palcoscenico, è il mondo.
Affacciati alla grande finestra del sipario attori, personaggi, pubblico, spiano l’uno nell’altro il
futuro”.
Marco Sgrosso aggiunge: “In Casa Rosmer le ombre sono attraversate da bagliori improvvisi e gli
austeri ritratti dei posteri sono costretti ad ascoltare confessioni inaudite, la calma piatta è
inquinata da inquietudini feroci e gli interni silenziosi insidiati da sottili minacce esterne.
Con una forza ereditata dalla tragedia greca, i morti tornano a condizionare l’esistenza dei vivi,
rendendola un continuo, snervante esame di coscienza”.
Venerdì 5 aprile inaugura la rassegna di teatro contemporaneo, 3 titoli in cui altrettanti grandi
classici – del teatro, della letteratura e della canzone d’autore – vengono maneggiati da nomi di
rilievo della produzione contemporanea, che li utilizzano come materia prima per generare nuove
interpretazioni e riscritture originali.
Il primo appuntamento è venerdì 5 aprile con Io provo a volare. Omaggio a Domenico Modugno
della Compagnia Berardi Casolari, il secondo è venerdì 19 aprile con Il grande inquisitore, con
Flavio Albanese e Tony Marzolla e l’ultimo venerdì 3 maggio con 7 contro Tebe de I Sacchi di
Sabbia e Massimiliano Civica.
Teatro Comunale di Russi, via Cavour 10 Russi (RA)
Stagione teatrale 2023-2024
http://www.comune.russi.ra.it http://www.ater.emr.it
Facebook e Instagram @teatrocomunalerussi
Informazioni e biglietteria
Inizio spettacoli ore 20.45
Orari biglietteria:
martedì e venerdì dalle 9.30 alle 12; mercoledì dalle 17.30 alle 19.30
È attiva anche la vendita on line sul circuito Vivaticket (www.vivaticket.com).
Prenotazioni via e-mail e telefoniche: le prenotazioni si possono effettuare scrivendo una e-mail
biglietti prenotati dovranno essere ritirati entro il giorno precedente lo spettacolo, pena
l’annullamento della prenotazione.
Ufficio stampa ATER Fondazione
Cora Balestrieri