
(AGENPARL) – lun 05 febbraio 2024 [image: image.png]
*SERGIO CAMMARIERE IL 17 FEBBRAIO SUL PALCO DEL TEATRO NUOVO *
*Appuntamento con la grande musica d’autore nella ricca stagione del Teatro
Nuovo*.
Il *17 febbraio*, di scena *Sergio Cammariere*, tra gli *interpreti più
raffinati ed eclettici della musica italiana* che, accompagnato da una
*formazione
di straordinari musicisti*, rivisiterà i suoi *grandi successi* e
presenterà gli *inediti del suo ultimo album: “Una sola giornata”*, *13
canzoni* nate dal *felice sodalizio che si consolida* anche in questo
ultimo lavoro discografico *con il poeta Roberto Kunstler*.
Uno *spettacolo* che rispecchia *l’animo e l’approccio musicale unico
dell’artista* in una *perfetta combinazione tra intensi momenti di
poesia*, *intrisi
di suadenti atmosfere jazz e coinvolgenti ritmi latini*, intrecciati a *calde
atmosfere bossanova*.
“*Una sola giornata*” è un *disco prezioso e ispirato*. Canzoni che
conducono l’ascoltatore in un *viaggio senza luogo e senza tempo*, perchè
per definizione musica e poesia non conoscono confini.
“*È ancora una volta l’amore a farla da padrone nel nuovo lavoro di
Cammariere* – si legge nella nota di presentazione del nuovo lavoro
discografico – *ma il sentimento è immerso in un contesto più ampio, alla
ricerca di una consapevolezza in cui il particolare tende all’universale,
tra suadenti note jazz e coinvolgenti ritmi latini. Questa affascinante
indagine sui sentimenti si apre con “Una sola giornata”, brano che dà il
titolo all’album e racconta gli incontri di una vita, le speranze e i sogni
a volte infranti dall’incedere del tempo. Ma anche di come, in realtà,
tutta l’esistenza sia riconducibile ad una sola giornata: il susseguirsi di
quell’eterno attimo che è il presente. *
*I rintocchi del tempo e il significato profondo dell’amore si ritrovano
anche nella dolce melodia di “Acqua nell’acqua”, una delle canzoni più
suggestive della raccolta, che lascia il passo alla tenera dedica di
“Qualcosa poi verrà” con la sua storia che non teme l’eternità, alla poesia
malinconica di “E tu diventi più vera”, fino all’aria sognante di “Di te
che ho bisogno”.*
*Ma se la passione muove e dà un senso alla vita di ognuno di noi, è anche
vero che può duramente ferirci. Così Cammariere mette in musica lo
smarrimento di un abbandono, il dolore di una separazione in “E puoi
chiamarmi amore” e “Se tu non mi amerai”, nelle atmosfere saudade di “Una
carezza assente”, nei versi inquieti di “Valzer di Chimere”, nella speranza
mai sopita di “Come un fuoco mai spento”. *
*È invece frutto del lockdown “I fiori parlano”, un tango scritto nei mesi
della pandemia: nel silenzio surreale di quei giorni è la natura a far
sentire la sua voce mentre l’uomo sembra soltanto una nota stonata
nell’universo, responsabile tra guerre e distruzione di aver dimenticato la
sua unione con la Terra e quel fondamentale senso di appartenenza ad essa. *
*A trascinare l’ascolto verso atmosfere più lievi ci pensa lo swing di
“Colorado” con i suoi versi allegri e surreali, e ancora “Regina del mio
mondo”, un divertissement alla Buena vista social club che è accompagnata
dal videoclip scritto e diretto da Cosimo Damiano Damato”.*
E’ possibile *acquistare i biglietti direttamente su ticketone.it
* al link:
al *botteghino del Teatro Nuovo*, dal lunedì al venerdì dalle 18 alle 19.30
e il martedì, giovedì e sabato anche di mattina dalle 11 alle 12.30. *Tel.
*TEATRO NUOVO* Martina Franca
via Fanelli 25/31 – Martina Franca (Ta)
http://www.teatronuovomartinafranca.it