
(AGENPARL) – ven 15 dicembre 2023 ——– Original Message ——–
SUBJECT:
“Quello che le
Donne …dicono!”, il 20 appuntamento a Vietri sul Mare
DATE:
Fri,
15 Dec 2023 08:51:07 +0100
FROM:
Ufficio stampa Vietri
TO:
ALLA RASSEGNA CULTURALE,
a Vietri sul Mare, il 20 dicembre Maria
Tedeschi e Marinella Sorrentino.
Due libri per parlare di Napoli tra
realtà e fantasia, superstizioni e partiarcato, riscatti e
leggende.
Mercoledi 20 dicembre, nella Sala del Consiglio del Palazzo
di Città di Vietri sul Mare, con inizio alle 18.30, terzo appuntamento
con la rassegna “Quello che le donne… Dicono!”, organizzata dal Comune
di Vietri sul Mare, nell’ambito delle manifestazioni culturali “Vietri
Cultura”, per la direzione artistica di Luigi Avallone e incentrata
sulle produzioni letterarie e creative al femminile, con il patrocinio
dell’Associazione Giornalisti Cava de’ Tirreni e Costa d’Amalfi “Lucio
Barone” e della Proloco di Vietri sul mare. Saranno due scrittrici,
vincitrici tra l’altro di numerosi premi letterari e presenti nelle più
importanti fiere del libro, in Italia e non solo, a presentare i loro
lavori letterari. Maria Tedeschi, con “Il donatore di sangue”, edito
dalla Di Carlo edizioni e Marinella Sorrentino con”Clementina. Una donna
del Novecento a Napoli ” della Mediterranea produzioni.
Marinella
Sorrentino con il suo libro di esordio, il romanzo “Clementina. Una
donna del Novecento a Napoli ” . narra di una donna, sua nonna
Clementina, attraverso le cui vicende viene offerta anche una visione
dell’epoca difficile in cui ha vissuto. Ambientata a Napoli si colloca
nel periodo storico del trentennio che va dal 1930 al 1960 e che si
intreccia con le vicende della guerra che l’hanno segnato offrendo una
visione difficile della vita e della società del tempo in cui è vissuta
la protagonista con tutte le sue esperienze, le passioni, i timori e le
asprezze della vita quotidiana. Un compendio di temi forti, dove questa
donna audace e intraprendente affronta le difficoltà di una quotidianità
non facile .Clementina si trova ad agire in una città martoriata dai
bombardamenti dal terrore e le atrocità della guerra .Un libro pieno di
storia e una galleria di personaggi e di fatti in cui si ritrovano
amori, rabbia, dubbi, scoperte, in una società che fatica a comprendere
le dinamiche naturali della vita, una su tutte le difficoltà vissute in
quel tempo dalle famiglie di fatto e dei loro minori . Ad introdurre il
libro il critico cinematografico Francesco della Calce,mentre le lettura
saranno affidate all’attore Rosario Volpe,mentre a dialogare con la
scrittrice ci sarà la docente Concetta Lambiase.
Maria Tedeschi con la
sua ultima fatica letteraria “Il donatore di sangue”, edito dalla Di
Carlo edizioni, racconta la storia dell’emofobico Mirko Balsa. Il suo
odio per il sangue risale all’ infanzia. Ha da tempo bandito il colore
rosso dalla sua vita, rifiutandolo in ogni sua forma e manifestazione. A
causa di una sospetta riduzione dei globuli rossi e di un’eccessiva
fotosensibilità sarà obbligato, suo malgrado, a dover effettuare un
prelievo di sangue nel laboratorio sotto casa che è anche un importante
centro trasfusionale.
Per uno scambio di referti, Mirko si illuderà per
un po’ di essere sano, ma in seguito, scoprirà di appartenere al
rarissimo gruppo sanguigno e di essere affetto dal morbo di Günther: «Un
nemico sconosciuto e subdolo – dice la Tedeschi – che lo sta
distruggendo e che gli impedisce di vivere alla luce del sole. Assistito
dalla avvenente dottoressa Cinzia, inizierà il suo calvario fatto di
trasfusioni in attesa di sperimentare il nuovo farmaco di un ricercatore
francese».La storia poi procede con vari colpi di scena. Mirko infatti
scoprirà alcuni aspetti legati al passato che non avrebbe mai
immaginato: strane coincidenze che gli faranno presagire la possibile
parentela con Vlad Tepes III, passato alla storia come il conte
“Dracula”. Per questo, Mirko dovrà imparare a convivere con la sua
pesante eredità, con la malattia e soprattutto con quello che lui
definisce il suo più “grande nemico” che è anche la sua unica medicina.
Ad introdurre il libro sarà Giuseppe Reale docente universitario e
direttore del Complesso Monumentale di S. Maria La Nova, le letture
saranno affidate all’attore Gabriele Saurio, mentre a dialogare con la
scrittrice ci sarà la giornalista Angela Vitaliano Ad accompagnare la
presentazione dei libri, una performance canora del soprano Mariangela
Iozzino.
La manifestazione è presentata dal giornalista Antonio Di
Giovanni ed aderisce al progetto “Posto Occupato “campagna di
sensibilizzazione sociale, virale e gratuita contro la violenza sulle
donne, nata nel 2013 da Maria Andaloro, che ha ideato e messo in piedi
questa campagna che ha fatto il giro d’Italia ed ha anche oltrepassato
le Alpi, e rappresentata in questo evento da Concetta Lambiase.