
(AGENPARL) – mar 14 novembre 2023 Cari colleghi,
buon martedì e buon lavoro.
Vi invio un comunicato su nuovi casi di contagio da Usutu Virus a storni
e zanzare a Oristano ed Arborea.
Vi ringrazio per la collaborazione e vi auguro buon lavoro.
Antonio Pintori ufficio stampa Asl 5 Oristano
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COMUNICATO STAMPA
Usutu Virus, nuovi casi a Oristano e Arborea
ORISTANO, 14 NOVEMBRE 2023 – Altri due storni ad Oristano e un pool di
zanzare ad Arborea sono risultati positivi all’Usutu Virus, meno
pericoloso per l’uomo rispetto alla Febbre del Nilo (West Nile). “La
situazione è sotto controllo”, ha esordito Enrico Vacca, direttore del
Servizio di Sanità Animale della Asl 5, “per i cittadini rimangono
valide le stesse precauzioni da adottare, già comunicate per prevenire i
contagi del virus della Febbre del Nilo”.
NUOVI CONTAGI Due storni, ritrovati morti a Oristano e un gruppo di
zanzare, catturate ad Arborea, hanno contratto il virus dell’Usutu. A
Oristano sono già in vigore tutte le misure di prevenzione e controllo
messe in campo dal Comune di Oristano, che ha già pubblicato
un’ordinanza due mesi fa, mentre al Comune di Arborea è stata inviata
dal Servizio di Sanità Animale della Asl 5 una proposta di ordinanza per
il contenimento della diffusione del virus nel territorio comunale.
I PRECEDENTI Nei mesi scorsi un altro storno e un pool di zanzare era
risultati positivi all’Usutu Virus in pieno centro a Oristano.
IL VIRUS Usutu (USUV), virus meno noto della Febbre del Nilo, è
anch’esso capace di causare sia mortalità significativa tra le
popolazioni di alcune specie di uccelli sia sintomi nell’uomo, anche se
la capacità di indurre forme cliniche neuro-invasive sembra essere, ad
oggi, limitata a poche e sporadiche segnalazioni. Anche questo virus si
trasmette tra uccelli e mammiferi tramite zanzare infette (soprattutto
del genere Culex). La malattia da virus Usutu può causare nell’uomo
forme asintomatiche, forme influenzali e, nei casi più gravi, ma molto
rari, meningo-encefaliti.
I CONSIGLI La dottoressa Maria Valentina Marras, direttrice del
Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria della Asl 5, ha ricordato
alcuni importanti comportamenti per prevenire il contagio del virus:
“L’azione più importante rimane eliminare le raccolte d’acqua stagnante,
dove si sviluppano le larve delle zanzare, con operazioni di bonifica
ambientale e impiego di prodotti larvicidi. Occorre quindi svuotare di
frequente l’acqua presente nei sottovasi dei fiori, ciotole per gli
animali, secchi ed altri contenitori; tenere i contenitori per l’acqua
(comprese le piscinette per i bambini), in posizione tal da non creare
ristagni; sistemare pneumatici, materiali di scarto o di risulta in modo
da evitare raccolte di acqua stagnante. E ancora utilizzare, con
moderazione, repellenti cutanei da spruzzare o spalmare sulle parti
scoperte del corpo; indossare quando si è all’aperto, soprattutto al
tramonto e sino all’alba, indumenti di colore chiaro che coprano la
maggior parte del corpo (camicie a maniche lunghe, pantaloni o gonne
lunghe e calze); applicare le zanzariere alle finestre e alle porte di
ingresso; in caso di presenza di zanzare in ambienti interni,
vaporizzare spray a base di piretro o di altri insetticidi per uso
domestico, oppure utilizzare diffusori di insetticida elettrici, areando
bene i locali prima di soggiornarvi”.
UFFICIO STAMPA AZIENDA SOCIO-SANITARIA LOCALE DI ORISTANO
Dott.ssa Paola Medde – Dott. Antonio Pintori
Via Giosuè Carducci 35, Oristano
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dell’Asl n. 5 di Oristano all’indirizzo asl5oristano.it