
(AGENPARL) – gio 25 maggio 2023 Avendo ricevuto autorizzazione dai genitori, inviamo foto della bimba
senza pixell. Saluti, Lisa
*COMUNICATO STAMPA*
/con preghiera di pubblicazione e diffusione
*Emergenza meteo in Emilia-Romagna*
*Bambina dona la colazione ai dipendenti del Consorzio di Bonifica 6
Toscana Sud*
/L’ente è da giorni in soccorso nella zona di Alfonsine con mezzi,
tecnici e operai/
*Alfonsine (Ra), 25 maggio 2023 *– Un piccolo, grande gesto di
gratitudine verso chi, in questi giorni, ha lavorato fra acqua e fango.
Questa mattina ad Alfonsine (Ra) una bambina di sette anni, Dalida, ha
portato la colazione ai dipendenti del Consorzio di Bonifica 6 Toscana
Sud, partiti nei giorni scorsi dalla Toscana per dare il loro contributo
all’emergenza in corso in Emilia-Romagna. La piccola ha portato loro
anche due disegni, un grande cuore e un arcobaleno con i quali ha voluto
ringraziare tecnici e operai per tutto il loro impegno. «Grazie di tutto
da Alfonsine, Dalida, 7 anni» si legge nel disegno. E sulla confezione
contenente la colazione, il messaggio della madre: «Mia figlia – ha
scritto – si è tassata di 80 euro per regalare la colazione ai ‘dadi’
che ci salvano”.
Il Consorzio di Bonifica 6 Toscana Sud ha portato in zona due idrovore e
una squadra di tecnici e operai. Le idrovore stanno raccogliendo le
acque esondate dal Sanio e dal Reno e le stanno riversando nel canale di
bonifica che confluisce nel canale destra del Reno, in modo da farle
defluire verso il mare. La grande quantità di acqua uscita nei giorni
scorsi dalle rotte arginali dei fiumi ha infatti messo in crisi le
idrovore locali che sono state completamente allagate e che devono
essere riparate. Da qui l’esigenza di altre idrovore, arrivate appunto
dalla Toscana.
«È un gesto bellissimo che riempie di gioia noi e gli operai che sono lì
giorno e notte. Ci fa sentire importanti e ci dà un tuffo al cuore –
dice *Fabio Bellacchi, presidente Consorzio di Bonifica 6 Toscana Sud*-.
In Emilia-Romagna abbiamo inviato tre squadre per il controllo del
Canale Emiliano Romagnolo oltre a due pompe. Siamo stati impegnati con
11 persone e al momento ce ne sono sul posto ancora 6. Sabato andrò
anch’io per salutare e ringraziare gli operai per il grande lavoro svolto».
«Anbi Toscana ringrazia il gran cuore di questa bambina, un raggio di
sole in mezzo a tanta devastazione – commenta *Marco Bottino, presidente
di ANBI Toscana *-. Continuiamo a essere vicini a tutta la popolazione
colpita dall’alluvione e ai Consorzi dell’Emilia-Romagna. Il nostro
contributo non si è fermato ai primi giorni, ci saremo finché si renderà
necessario».
«L’emergenza generata dall’eccezionale ondata di maltempo sta causando
enormi criticità per i territori e le comunità coinvolti. Con il nostro
contributo ai colleghi dell’Emilia-Romagna – spiega *Fabio Zappalorti,
direttore di ANBI Toscana *– ci auguriamo di velocizzare la corsa verso
la ricostruzione e la normale gestione dei corsi d’acqua».
In Emilia-Romagna, i Consorzi toscani hanno già inviato 41 persone in
totale e messo a disposizione 32 mezzi su richiesta della Protezione
civile e su coordinamento di Anbi Emilia Romagna, con l’obbiettivo di
contribuire a liberare i terreni e gli immobili dalle acque. In
particolare, sono partiti tecnici, geometri,**operai, ingegneri e
addetti al montaggio e al funzionamento degli impianti.