
(AGENPARL) – sab 30 settembre 2023 Piazza Tancredi, 7
UFFICIO I 73100 Lecce
COMUNICATO STAMPA
“VIR BONUS DICENDI PERITUS”
IL 2 OTTOBRE 2023 GIORNATA DI STUDIO PER PAOLO VITI
Lunedì 2 ottobre 2023 è in programma all’Università del Salento una
giornata di studio per Paolo Viti, professore emerito di Filologia medievale e
umanistica: appuntamento dalle ore 10 nella sala conferenze del Rettorato
(piazza Tancredi 7, Lecce).
Il professor Viti terrà una lectio magistralis su “Scientia rerum e peritia
litterarum: il De studiis et litteris di Leonardo Bruni” e, dalle ore 17, la giornata di
studio proseguirà con la presentazione del volume “Vir bonus dicendi peritus.
Studi in onore di Paolo Viti”, a cura di Sondra Dall’Oco e Luca Ruggio (Milella,
2023).
Nel corso della giornata interverranno il Rettore Fabio Pollice, la
Direttrice del Dipartimento di Studi umanistici Maria Grazia Guido; Giuseppe
Germano, docente di Letteratura latina medievale e umanistica dell’Università
“Federico II” di Napoli; e Carlo Alberto Augieri, già docente di Critica letteraria
ed Ermeneutica del testo dell’Università del Salento, Direttore scientifico delle
edizioni Milella.
Spiegano Sondra Dall’Oco e Luca Ruggio: «Paolo Viti ha portato e
inaugurato nel 1986 all’Università degli Studi di Lecce, per i corsi di Lettere, gli
insegnamenti di Letteratura umanistica e, dopo pochi anni, anche di Filologia
medievale e umanistica, dedicando importanti studi ad autori e temi
dell’Umanesimo. Il volume che verrà presentato nasce dal desiderio di rendere
omaggio allo studioso e di offrire alla comunità scientifica un segno tangibile e
continuo del suo essere magister. Proprio i suoi interessi scientifici sono stati il
punto di partenza per l’allestimento della raccolta, nella quale confluiscono i
contributi di colleghi, amici e allievi. Le sezioni Florentia e Bruniana sono
rappresentative delle sue ininterrotte indagini sull’Umanesimo fiorentino, dall’età
dei cancellieri all’egemonia politica della consorteria medicea, con un focus
particolare su Leonardo Bruni, la cui figura è ponte e collante delle successive
sezioni. Philologia et poetica rispecchiano più da vicino l’interesse per la nuova
lettura dei classici e per il metodo filologico degli umanisti; Magistri, libri et
bibliotecae fa luce sul valore dell’insegnamento e dell’educazione, segnalato
dall’adozione dei nuovi piani di studio e dalla produzione originale dei trattati
pedagogici, che tanto devono alla più ampia circolazione dei testi greci e latini; la
sezione Epistolae è il luogo privilegiato per comprendere le trasformazioni sociali,
politiche e culturali in atto. Infine, Scaena et Fabula e Aquae rivelano interessi
specifici e l’apertura a una produzione letteraria spesso considerata marginale,
ma della quale vengono recuperati autori e testi in precedenza del tutto inediti».
Lecce, 30 settembre 2023