
(AGENPARL) – mer 20 settembre 2023 “Sulle criticità relative ai divieti di balneazione riguardanti il litorale
di Sferracavallo la riunione che si è tenuta oggi con l’ammiraglio della
Capitaneria di Porto Raffaele Macauda, i tecnici dell’assessorato
all’Igiene e Sanità, Amap, Arpa, Asp, Polizia municipale e i rappresentanti
dei Comitati cittadini della borgata, è servita per fare il punto della
situazione su una condizione difficile, ma che rappresenta una priorità di
questa amministrazione sia per la salvaguardia della salute delle persone,
sia in vista della prossima stagione estiva, dati i problemi che hanno
danneggiato l’area in questa estate che volge al termine. Ho potuto
constatare il grande impegno che le istituzioni locali e l’amministrazione
stanno mettendo per risalire alle cause dell’inquinamento delle acque,
attività che risulta molto complessa, viste la massività e la continuità
temporale dei livelli di concentrazione microbiologica. È mia intenzione
istituire un tavolo di crisi del Comune che coinvolga anche l’Università di
Palermo. In vista di una riunione da tenere nelle prossime settimane a
Sferracavallo, si procederà, grazie all’apporto degli attori coinvolti, a
muoversi su due livelli. Alla Capitaneria di Porto e all’Amap chiederò di
proseguire le verifiche sulla falda, mentre il Nopa della Polizia
municipale sarà chiamato a continuare, anche su indicazione dei Comitati
dei cittadini di Sferracavallo, le indagini sulle residenze e le strutture
private che possono rappresentare una condizione di rischio di
inquinamento”.
Così dichiara il sindaco di Palermo Roberto Lagalla.
Antonella Di Maggio
Ufficio stampa
Comune di Palermo