(AGENPARL) – gio 12 gennaio 2023 CARTABIA, MAIORINO (M5S): CONSEGUENZE GRAVISSIME IN CASI DI VIOLENZA PRIVATA E CONTRO LE DONNE
ROMA, 12 gennaio – “Tra i reati procedibili a querela e non più d’ufficio, come stabilito dalla riforma Cartabia, c’è la violenza privata. E’ una decisione assurda che produrrà conseguenze gravissime a danno di persone vittime di prepotenze e maltrattamenti. Chi viene costretto, subendo violenza, a fare o tollerare qualcosa è evidentemente una persona sotto scacco, soggetta a intimidazioni che rendono difficile se non improbabile una sua querela. Si pensi ad esempio alla violenza contro le donne: con questa norma si manda un messaggio odioso e inaccettabile alle vittime: se subisci violenza è affare tuo e tuo soltanto. Lo Stato deve incoraggiare le vittime a denunciare sempre ma deve garantire la massima protezione. In questo modo invece si scarica un onere su chi subisce violenza, anziché rafforzare i suoi diritti”.
Lo afferma la senatrice Alessandra Maiorino, vice presidente del gruppo M5S a Palazzo Madama.
“Il Movimento 5 Stelle in Parlamento – aggiunge – quando a settembre si discuteva il parere sul decreto legislativo che contiene questa depenalizzazione di fatto, aveva lanciato l’allarme e proposto le necessarie modifiche. Siamo rimasti inascoltati e Fratelli D’Italia in quella commissione se ne lavò le mani, mostrando ancora una volta di fare un’opposizione finta e di essere già sintonizzata sull’agenda Draghi. Nemmeno con il decreto Rave Meloni e i suoi ci hanno ascoltati, la riforma è entrata in vigore e in questi giorni le cronache raccontano i primi episodi di smaccata impunità che crea forte allarme tra i cittadini”.