
(AGENPARL) – mar 25 ottobre 2022 Comunicato Stampa
Civile – Antitrust
LIPANI CATRICALÀ ASSISTE l’AFI NEL CONTENZIOSO CONTRO META
Roma, 25 ottobre 2022 – Lo Studio Lipani Catricalà & Partners, col team di litigation guidato dall’equity partner Silvia Cossu, assiste AFI (Associazione che, nell’ambito di Confindustria, tutela gli interessi economici di 760 piccoli produttori e rappresenta quasi il 10% del panorama musicale italiano indipendente) nel complesso contenzioso che la vede contrapposta – in diverse giurisdizioni – a Meta. Il Presidente di AFI, Sergio Cerruti, è infatti certo che il colosso tech guidato da Mark Zuckerberg e che gestisce, tra le altre piattaforme, Facebook, abbia tenuto una condotta nei confronti di AFI gravemente pregiudizievole per la stessa associazione e i suoi associati. Il popolare social network avrebbe infatti e per molti anni consentito agli utenti di utilizzare i contenuti musicali gestiti da AFI (per conto dei propri associati), senza mai corrispondere alcun importo per tale uso e rifiutandosi di regolare con AFI la questione, come invece fatto con i grandi players nazionali e internazionali. È infatti noto che questi ultimi – a differenza dei piccoli e medi produttori – ricevano una remunerazione per l’uso, da parte degli utenti di Facebook, dei propri contenuti e ciò sulla base di contratti stipulati da Meta con i grandi produttori. La condotta di Meta che rifiuta sia di comunicare ad AFI i dati relativi all’uso dei brani dei propri associati sia di concludere un accordo con AFI per la determinazione di una cifra forfettaria per tale uso, impedisce di fatto ad AFI (ed ai suoi associati) l’accesso a quello che si configura come il più consistente mercato contemporaneo di contenuti, con conseguenti ingenti danni per la stessa AFI (e i suoi associati) quantificati in decine di milioni di Euro. In relazione a tale diritto AFI ha dunque recentemente deciso di cercare tutela col supporto legale dello studio Lipani Catricalà & Partners.
“Quando il Presidente Cerruti ci ha rappresentato la questione, ci è apparsa subito chiara la probabile rilevanza della condotta di Meta – sia sotto il profilo civilistico, sia sotto quello Antitrust – che adesso verrà sottoposto al vaglio delle competenti giurisdizioni e autorità, se del caso anche europee”, osserva l’Avv. Silvia Cossu.
La questione, di valore multimilionario, coinvolge diverse giurisdizioni nazionali ed assume rilevanza anche sotto il profilo regolamentare (in relazione al quale è stata recentemente investita l’AGCM, oltre all’AGCOM) in ragione degli effetti distorsivi che la condotta di Meta produce sul mercato di riferimento e della violazione della normativa comunitaria in materia di copyright. “A nostro avviso Meta versa in una posizione di dominanza del mercato di riferimento e con le condotte descritte da AFI, sembra proprio che di tale posizione di dominanza la stessa Meta stia di fatto abusando con effetti distorsivi nel mercato italiano ed europeo”, precisa il Prof. Enzo Cannizzaro, socio equity dello studio LC&P che, per le tematiche regolamentari e insieme al senior associate del team antitrust Simone Ventura, affianca l’Avv. Silvia Cossu e il team di litigation.
Secondo l’Avv. Damiano Lipani, managing partner dello studio, “Assistere AFI, ed eventualmente i suoi associati, in questa battaglia per il nostro studio è una ulteriore conferma del sempre migliore nostro posizionamento nel contenzioso civile e regolamentare, anche a sostegno di associazioni di categoria ed a conferma della correttezza delle scelte stregiche fatte dallo studio negli ultimi tempi”.
Lo Studio legale Lipani Catricalà & Partners (LC&P), nato nel 1996 da un’idea di Damiano Lipani, rappresenta una “boutique” altamente specializzata nell’assistenza e nella consulenza legale strategica e organizzativa per aziende e organizzazioni sia private che pubbliche. Grazie all’esperienza maturata nella soluzione di problematiche complesse, lo Studio ha sviluppato negli anni una visione progettuale a 360 gradi e una capacità di organizzazione in gruppi di lavoro multidisciplinari operanti nelle principali aree di attività del diritto: diritto amministrativo, diritto del lavoro, diritto civile, diritto commerciale, diritto dell’informatica e delle TLC, diritto industriale. Nel campo del diritto amministrativo lo Studio rappresenta una vera e propria eccellenza a livello nazionale, ma la varietà dei riconoscimenti ottenuti negli ultimi anni (Contenzioso e Arbitrati, Studio dell’anno Amministrativo consulenza e Contenzioso amministrativo, Studio dell’anno Antitrust e Autorità Indipendenti, per citarne solo alcuni) racconta la versatilità e la qualità trasversale e multidisciplinare dello Studio. La sua evoluzione è stata costante fino a inglobare settori quali le operazioni societarie (M&A), l’energia e il diritto sportivo. Oltre alla sede storica a Roma in un palazzo monumentale di Piazza Cavour (a fianco della Suprema Corte di Cassazione), da marzo 2015 lo Studio ha una sede nel distretto economico di Milano.
Lo Studio opera in molteplici ambiti legali e in particolare, tra le altre, nelle seguenti industries: Infrastrutture; Energy e Ambiente; Technology, Media and Telecom; Real estate; Pharma e Sanità; Gaming.
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