(AGENPARL) - Roma, 18 Dicembre 2025(AGENPARL) – Thu 18 December 2025 *A proposito della proposta Calderoli sulla classificazione dei Comuni
montani*
Il NO categorico di Cinzia Pieraccini, sindaca di Castel del Piano
*Il ministro Calderoli ha avanzato una proposta che riguarda la
classificazione dei Comuni montani in Italia, con l’introduzione di nuovi
criteri basati su un calcolo numerico dettato da percentuali di pendenza e
altitudine senza analizzare dettagliatamente le varie località interessate.
Il nuovo sistema potrebbe ridurre drasticamente il numero di Comuni
riconosciuti come montani.*
*L’idea di Calderoli divide astrattamente l’Italia in due, da una parte le
Alpi e dall’altra l’Appennino. Due terzi dei Comuni attualmente montani
dell’Appennino verrebbero tagliati.*
“Le anticipazioni relative alla proposta del ministro Calderoli sui nuovi
criteri del progetto Montagna per la classificazione dei Comuni montani ci
preoccupano molto. Le scelte che emergono, infatti, prevederebbero ad
esempio l’esclusione del territorio di Castel del Piano così come di altre
comunità collocate in situazioni simili. Un vero tsunami dettato da scelte
casuali, seguendo criteri di applicazione senza nessuna logica. L’effetto
Calderoli, ispirato da una volontà di razionalizzazione ed eliminazione di
alcune palesi anomalie come quella di Roma e Bologna oggi comuni montani,
rischia di travolgere una fetta considerevole di località dell’Appennino
che sono realmente montane. Percorrere questa strada mette a rischio
servizi come la sanità, la scuola, gli sgravi fiscali alle imprese, i
sussidi alle popolazioni, per una fetta considerevole dei cittadini che
ancora oggi popolano i nostri paesi. Castel del Piano si oppone con
fermezza all’applicazione del progetto Calderoli e invita tutte le
istituzioni e le forze politiche di ogni orientamento a far sentire alta e
netta la propria voce.”
Cinzia Pieraccini, sindaca di Castel del Piano
