(AGENPARL) - Roma, 4 Dicembre 2025La presidente del Narodni Front (Fronte Popolare), Jelena Trivić, ha denunciato pubblicamente presunte irregolarità nelle elezioni anticipate per la Presidenza della Repubblica Srpska, sostenendo che quanto avvenuto a Doboj rappresenta un caso evidente di “furto sistematico e organizzato di voti”.
Secondo Trivić, l’apertura delle schede elettorali solo in un numero limitato di seggi e il successivo riconteggio “hanno confermato che i voti sono stati manipolati a favore del candidato del partito al governo, Siniša Karan, e a detrimento del candidato dell’opposizione, Branko Blanuša”.
La leader del Fronte Popolare ha affermato che le istituzioni competenti “non devono chiudere un occhio su quanto accaduto” né affrettarsi a dichiarare un vincitore senza aver prima verificato pienamente la regolarità del processo elettorale.
Trivić ha inoltre ribadito che la trasparenza del voto è un presupposto fondamentale per la democrazia e ha invitato tutti gli organi istituzionali a garantire un accertamento completo, affinché la volontà dei cittadini non venga distorta da pratiche illegali.
