(AGENPARL) – Tue 02 December 2025 Cultura. Ambrosi (FDI): con emendamento governo finanziamo musealizzazione del bunker anti-atomico più grande d’Europa
“E’ intenzione del governo quello di presentare un emendamento per assicurare le risorse necessarie, di poco meno di 7 milioni di euro, per valorizzare e musealizzare la ex base Nato di Affi, piccolo comune dell’entroterra in provincia di Verona. Si tratta di un simbolo di storia, di resilienza e delle capacità ingegneristiche italiane nel pieno della Guerra Fredda. Ho avuto modo di fare un sopralluogo insieme all’amministrazione comunale, e ho presentato un’interrogazione parlamentare chiedendo al Governo quelle che erano le intenzioni in merito alla ristrutturazione, alla musealizzazione e al riconoscimento come patrimonio Unesco. C’è stata fin da subito una grande attenzione da parte dell’esecutivo, insieme al Sindaco e all’Università di Firenze con cui è stata avviata questa importante collaborazione che dà ancora maggiore valenza a questo progetto. Siamo stati al Ministero degli Affari Europei ad incontrare Tommaso Foti, abbiamo incontrato poi anche il Presidente della Commissione Cultura Federico Mollicone. Quello che presentiamo oggi in conferenza stampa è un progetto straordinario dal punto di vista culturale, ma anche un progetto di identità nazionale, perché parliamo del bunker anti-atomico accessibile e visitabile non solo più grande d’Italia, ma anche più grande d’Europa. Parliamo di 13.000 metri quadri scavati sotto la roccia, sotto il monte Moscal. C’è grande interesse da parte del governo: la zona di Affi, del resto, si trova in un punto strategico tra il Veneto, il Trentino Alto-Adige e la Lombardia. Seguirò questo progetto passo dopo passo. Affi può diventare una base dove si può fare cultura, si può fare ricerca, e attrarre davvero tantissimi turisti e visitatori. Il West Star può diventare il fulcro di una rete che coinvolga il Museo Caproni di Trento, il Vittoriale degli Italiani, i musei del Veneto e della Lombardia dedicati alla storia del Novecento, le università presenti oggi. Solo una rete museale integrata può garantire sostenibilità, crescita e continuità del progetto. Il Bunker West Star è un patrimonio nazionale ed europeo: il nostro compito è trasformarlo da luogo chiuso e dimenticato a luogo vivo, generatore di cultura, conoscenza, sviluppo e ricerca. Perché è questo il senso della politica: difendere e valorizzare i patrimoni della Nazione, trasformando un luogo dimenticato in un centro vivo di cultura, identità e sviluppo”. Lo ha detto Alessia Ambrosi, deputato di Fratelli d’Italia, durante la conferenza stampa che si è tenuta oggi alla Camera su West Star, un progetto di ricerca per il restauro e la musealizzazione del bunker antiatomico più grande d’Europa. L’iniziativa, promossa dall’Onorevole Ambrosi, ha visto la partecipazione, attraverso un videomessaggio, di Federico Mollicone, Presidente Commissione Cultura della Camera, e di Flavio Pasini, Presidente della Provincia di Verona, e Marco Sega, Sindaco di Affi. Come relatori dell’Università di Firenze sono intervenuti: Michelangelo Pivetta, Giovanni Minutoli, Mikhail Fabiani e Mattia Baldini. In rappresentanza della Camera di Commercio di Verona è intervenuto anche Paolo Artelio.
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Fratelli d’Italia
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