(AGENPARL) - Roma, 25 Novembre 2025(AGENPARL) – Tue 25 November 2025 COMUNE di MIRANO
Città Metropolitana di Venezia
COMUNICATO STAMPA
Mirano, 25 novembre 2025
Mirano celebra 50 anni di storia del teatro: dal decentramento
della Biennale di Venezia ai Teatri Indipendenti di oggi
Sabato 29 novembre 2025, presso il Teatro Villa Belvedere di Mirano, con inizio alle ore
15.00, il Comune di Mirano organizza il convegno “Oui, Oui, ICI! 1975 – 2025 dalla Biennale ai
teatri indipendenti”, un evento per riscoprire l’esperienza storica che pose le basi per il teatro
contemporaneo nei territori.
L’evento ha il patrocinio dall’Università Ca’ Foscari e dell’Università IUAV di Venezia.
A cinquant’anni da un’esperienza cruciale per la storia del teatro italiano, il Comune di Mirano
commemora il decentramento della Biennale Teatro di Venezia del 1975 con un convegno che ne
esplora l’eredità fino al teatro indipendente dei giorni nostri.
Era la metà degli anni Settanta, un periodo in cui una generazione si convinceva che il teatro
potesse cambiare il mondo. Sulla scia di questo fermento, Luca Ronconi, reduce dal successo
dell’“Orestea”, fu nominato Direttore della Biennale Teatro di Venezia nel 1975. Ronconi diede il
via a un progetto ambizioso chiamando a raccolta i giovani maestri della scena internazionale. Tra
questi, Jerzy Grotowski attivò un laboratorio teatrale memorabile non nella città lagunare,
ma a Mirano, nella Barchessa di Villa “XXV Aprile”. Questo laboratorio diede di fatto il via a
un grande decentramento culturale che portò poi allo svolgimento del convegno “Scientific
Session”. Mirano divenne così città di Cultura e sperimentazione teatrale grazie alla spinta
dell’allora Sindaco Giancarlo Tonolo e del Presidente della Biennale di Venezia Carlo Ripa di
Meana.
La “Scientific Session” vide la partecipazione di figure di calibro internazionale come Peter
Brook, Alessandro Fersen, Grotowski, Fernando Taviani, Ferruccio Marotti e lo stesso Luca
Ronconi. L’esperienza di Mirano pose le basi per il rapporto tra arte d’avanguardia e territorio.
Ed è proprio di questo che parlerà il convegno organizzato dal Comune di Mirano. Il dibattito
pomeridiano confronterà l’eredità storica con la realtà odierna del teatro nei territori, per fare
luce sulla situazione odierna dei teatri indipendenti.
Sul palco assieme all’Assessora alle politiche per la cultura Maria Francesca Di Raimondo del
Comune di Mirano, promotrice dell’iniziativa, ci saranno:
i docenti Piermario Vescovo dell’Università Ca’ Foscari e Monica Centanni dello IUAV,
che presenteranno il volume “Enigramma” dal titolo “Cantiere Ronconi. Tracce Memorie
Spettacoli”;
Mario Esposito, organizzatore del convegno e partecipante al Laboratorio di Grotowski del
1975, già Capo Servizio Cultura del Comune di Mirano e direttore del Teatro di Mirano,
oggi responsabile del Centro Studi Tiepolo;
Marco Duse, attore, regista e direttore artistico di Farmacia Zooè e della rassegna di teatro
indipendente “Molecole”, organizzata dal Comune di Mirano al Teatro Villa Belvedere e
giunta quest’anno alla sua terza edizione.
orario da lunedì a venerdì 8.45-12.00; giovedì 15.00-16.45
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Gli ospiti rifletteranno sulle loro testimonianze dirette tracciando un collegamento tra
quell’esperienza rivoluzionaria e il presente e il futuro del teatro indipendente nei territori.
Il convegno sarà arricchito dalla proiezione di frammenti del documentario “75 – Biennale
Ronconi Venezia” di Jacopo Quadri, prodotto da Palomar e presentato alla Festa del Cinema di
Roma nel 2022.
A conclusione del dibattito, la compagnia Farmacia Zooè, coordinatrice dell’evento, proporrà
uno Workshop di Movimento Creativo. Condotto da Marco De Rossi, attore e formatore della
compagnia, il laboratorio ripercorrerà le dinamiche del teatro fisico e di movimento tipiche delle
avanguardie teatrali degli anni Settanta.
Lo Workshop, riservato ad un numero limitato di partecipanti, inizierà alle ore 17.30 e terminerà
alle ore 19.30 con la conclusione dei lavori del convegno. La partecipazione è gratuita previa
prenotazione.
Ingresso al dibattito è libero fino ad esaurimento posti.
orario da lunedì a venerdì 8.45-12.00; giovedì 15.00-16.45
